Genere appartenente all’ordine dei Primati istituito da Linneo per comprendervi la famiglia degli ominidi in cui egli riconobbe una sola specie, Homo sapiens, con diverse razze. Le scoperte paleontologiche [...] successive hanno fatto conoscere forme estinte, che da alcuni autori sono considerate come specie o sottospecie diverse (➔ ominidi). ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] fa. Questo sito è però più noto per la straordinaria scoperta, nel 1978, di una pista di orme lunga 27 metri che degli ominidi impressero in una cenere vulcanica 3,6 milioni di anni fa. Tale pista (fig. 10), composta da 69 impronte, fu tracciata da ...
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Swartkrans Sito preistorico nei pressi di Johannesburg (Repubblica Sudafricana), in cui sono stati rinvenuti fossili di ominidi del tipo Australopithecus robustus; la datazione oscilla tra 2 e 1,8 milioni [...] anni fa ...
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Sito della Repubblica Sudafricana, non lontano da Pretoria, noto dal 1993 per il ritrovamento dei resti fossili di numerosi Ominidi, appartenenti al genere Paranthropus robustus (1,5-1,9 milioni di anni [...] ’apparato masticatorio molto più robusto di quello dell’Australopiteco, e Homo habilis. Comprendono alcuni resti di bambini, rari nella documentazione fossile e importanti perché offrono dati utili sulle modalità di accrescimento di questi Ominidi. ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] potenzialmente capaci di attività strumentale nel periodo compreso tra 3 e 2 m.a. La coesistenza tra questi diversi ominidi per un arco cronologico relativamente lungo, che si esaurisce soltanto verso 1,5 m.a. con l'estinzione delle ultime ...
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Genere (Oreopithecus) estinto di Primati, vissuto dal tardo Miocene al Pliocene inferiore, considerato rappresentante di un ramo collaterale degli Ominidi. Dalla Toscana proviene uno scheletro quasi completo [...] di Oreopithecus bambolii. Di dimensioni simili a uno scimpanzé, l’o. era probabilmente arboricolo e possedeva dentatura differenziata, soprattutto nella mascella superiore ...
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Quelle forme ancestrali dell’Uomo, risalenti al Terziario, che potrebbero trovarsi, come ramo diretto o collaterale, sulla linea filetica che conduce agli ominidi del Pleistocene. ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] L. e M. Leakey, che misero in luce una delle più antiche industrie litiche umane, l'Olduvaiano, e i resti di un Ominide (Homo habilis) da cui sarebbe disceso l'uomo attuale.
Nella prima metà del XX secolo venne avviata l'esplorazione archeologica del ...
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Località dell’isola di Giava, dove nel 1936 fu scoperto un cranio fossile di bambino, che al tempo fu assegnato a una nuova specie di Ominidi (Homo modjokertensis). Riconducibile a una datazione di circa [...] 800.000 anni fa, è stato successivamente assegnato alla specie Homo erectus ...
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Sito paleoantropologico della Repubblica di Georgia datato circa 1,7 milioni di anni fa, dove scavi effettuati a partire dal 1991 hanno fornito resti di ominidi associati a industria litica datati 1,7 [...] milioni di anni. I fossili sono attribuiti a discendenti emersi dal gruppo di H. ergaster e il giacimento di D. si presenta come punto di arrivo di una ondata migratoria dall’Africa ...
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ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...
preominidi
preomìnidi s. m. pl. [comp. di pre- e ominidi]. – In paleoantropologia, termine con cui sono indicate quelle forme ancestrali dell’uomo, risalenti all’era terziaria, che si trovano sullo stesso ramo, o su uno collaterale, della...