SOGNO.
Vito Lattanzi
– Sogno ed evoluzione umana. Sogno e cultura. I sogni degli ‘altri’. Bibliografia
Sogno ed evoluzione umana. – Il s. è divenuto un fenomeno comune a tutto il genere umano nel lungo [...] processo di evoluzione che ha portato gli ominidi a organizzare in modo distintivo le informazioni della realtà e a costruire simboli. Il fondamentale passaggio alla cognizione simbolica ha avuto bisogno di milioni di anni per verificarsi. Con l’ ...
Leggi Tutto
Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] del clima (Vrba, 1993). Tra 2,5 e 1,8 milioni di anni fa in Africa comparvero almeno sei specie di ominidi, tre delle quali sono forse membri del genere Homo. In secondo luogo, pensiamo sia probabile (sebbene difficilmente accertabile) che delle due ...
Leggi Tutto
Infraordine di Primati Antropoidei Aplorrini (scimmie). Hanno setto nasale stretto e narici rivolte in basso, mancano di coda prensile e di bolla timpanica. Partoriscono un solo piccolo. Specie di dimensioni [...] una sola specie (➔ bertuccia), e in Giappone (➔ macaco). Si suddividono nelle famiglie: Cercopitecidi, Ilobatidi, Pongidi, Ominidi e Colobidi; quest’ultima in passato è stata considerata una sottofamiglia dei Cercopitecidi. Alcuni autori riuniscono ...
Leggi Tutto
Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] si realizza in tempi diversi nelle varie regioni. Risale a circa 1.600.000 anni fa la comparsa nell’Africa orientale di un nuovo ominide, Homo erectus, i cui resti si ritrovano a partire da circa un milione di anni fa anche in Cina e a Giava. Questa ...
Leggi Tutto
Località della Dancalia eritrea, nei cui pressi un giacimento fossilifero ha restituito da un livello datato a 1 milione di anni un cranio che presenta caratteri primitivi associati ad altri più evoluti; [...] l’esemplare, che appare una forma di transizione tra Homo ergaster e Homo sapiens, fornisce elementi rilevanti per la comprensione dell’evoluzione degli ominidi. ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi Euteri in genere suddiviso nei sottordini Strepsirrini (con gli infraordini Chiromiformi, Lemuriformi, Lorisiformi), comunemente chiamati proscimmie, e Aplorrini (con Tarsiformi, i [...] per lo più nelle foreste calde e temperate di Asia, Africa e America; fa eccezione il genere Homo, famiglia Ominidi, diffuso su tutta la Terra. Strepsirrini, Platirrini e Catarrini hanno in genere abitudini arboricole e diurne e sono in prevalenza ...
Leggi Tutto
(etiopico hawá̄š) Fiume (700 km; bacino di 61.000 km2) dell’Etiopia, che si forma da un ventaglio di torrenti a O di Addis Abeba; aggirato da S il monte Zuqualà, volge a NE lungo la fossa tettonica fra [...] l’altopiano etiopico e quello somalo.
La valle del fiume A. ha restituito una successione di Ominidi cronologicamente ordinata, che si sviluppa per un arco di 6 milioni di anni. ...
Leggi Tutto
Genere di Primati Pongidi fossili, mio-pliocenici, diffuso con due specie in Europa (Dryopithecus fontani e D. laietanus) e alcune in Asia. Il sottogenere Proconsul (Miocene inferiore-medio) dell’Africa [...] orientale è noto con almeno due specie (P. africanus e P. nyanzae). Queste forme, classificate nella sottofamiglia Driopitecine, rappresenterebbero gli antenati poco specializzati dei Pongidi attuali e degli Ominidi. ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] tracce di altra natura: per esempio analizzare le ossa fossili degli antenati di Homo sapiens. Dalla struttura dello scheletro di un ominide, per esempio, si può capire se era capace di camminare sui due piedi o se sapeva usare le mani per intagliare ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] e biochimico) si siano divise 5 milioni di anni fa. Dalla capacità dei crani fossili dei primi antenati dell'uomo (varie specie di ominidi australopitechi vissuti in Africa da 4,4 a 2,5 milioni di anni fa) si ricava che il loro c. misurava sui 400 ...
Leggi Tutto
ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...
preominidi
preomìnidi s. m. pl. [comp. di pre- e ominidi]. – In paleoantropologia, termine con cui sono indicate quelle forme ancestrali dell’uomo, risalenti all’era terziaria, che si trovano sullo stesso ramo, o su uno collaterale, della...