omofobia
Paura dell’omosessualità, sia come timore ossessivo di essere o di scoprirsi omosessuale, sia come atteggiamento di condanna dell’omosessualità. Secondo la Risoluzione del Parlamento europeo [...] stessi sono vittime. Secondo vari studiosi, l’o. interiorizzata dipende in gran parte dall’effetto modellante dei pregiudizi sociali omofobi su un adolescente che sta piano piano scoprendo la propria omosessualità. Un gay o una lesbica che fin dall ...
Leggi Tutto
omolatrico
agg. Che esalta l’omosessualità.
• l’idea, ridicolissima, che in un poeta come Virgilio potesse esserci anche soltanto una briciola di omofobia, potrebbe zampillare solo in menti sfigurate [...] da quelle forme estreme di invidiosa rivolta contro le leggi della natura che non sarebbe improprio definire «ideologia omolàtrica». Il principale obiettivo di questa ideologia è, com’è noto, la riduzione ...
Leggi Tutto
gay friendly
loc. agg.le inv. Amichevole e bendisposto nei confronti di chi è gay.
• Quella che la sinistra vuole approvare domani alla Camera, con il concorso del ministro Mara Carfagna, non è una legge [...] contro l’omofobia, ma una legge a favore dell’omofilia. […] Leggi di questo tipo incoraggiano la demenza progressista, come quella che ha colpito la Regione Toscana che, per promuovere il turismo, ha lanciato una campagna «gay friendly» per attirare ...
Leggi Tutto
cattolicofobia
s. f. Avversione nei confronti del mondo cattolico.
• sui quotidiani si fa un articolo sulla presenza del papa a Madrid e un articolo sui contestatori, secondo il cerchiobottismo sempre [...] di moda a meno che non ci sia l’aggravante di omofobia, che allora si sta tutti lì a cantare in coro. Mi chiedo da tempo se non sia necessaria una postilla alle legge Mancino per l’aggravante di cattolicofobia, valida in particolare per chi si ...
Leggi Tutto
demercificare
v. tr. Privare qualcosa dello stato di merce, della sua natura commerciale.
• Vogliamo «rifare l’assalto al Palazzo d’Inverno, rilanciare le vecchie ideologie?». Niente affatto, continua [...] centralità del lavoro». (Bruno Gravagnuolo, Unità, 17 gennaio 2008, p. 13, Economia & Lavoro) • L’accusa di «omofobia» viene scagliata con aggressiva facilità non solo contro chiunque affronti senza allinearsi all’ideologia «gender» temi che in ...
Leggi Tutto
gendercrazia
s. f. (spreg.) Il potere del genere sessuale, che tende a diventare totalizzante.
• [tit.] L’assalto della gendercrazia / «C’è una lobby che punta a stravolgere il senso comune della nostra [...] nel mio nome. Un omosessuale contro il matrimonio per tutti», è stato accusato di omofobia. Un’altra dimostrazione della «gendercrazia» nella nostra società? «Omosessuale e omofobico. È il colmo. Tuttavia è proprio questo di cui mi accusa la comunità ...
Leggi Tutto
Commediografo statunitense (Saint Petersburg 1939 - Sarasota 2020). Esordì nel 1964 con And things that go bump in the night; nel polemico e arrabbiato Where has Tommy flowers gone? (1971) si confrontava [...] dialogo brillante, talvolta frivole e prevedibili, che affrontano con tono leggero temi anche tragici della vita quotidiana, dall'omofobia all'AIDS, dalle difficoltà dell'amore ai fallimenti personali (It's only a play, 1982; Lisbon Traviata, 1985 ...
Leggi Tutto
unione omoaffettiva
loc. s.le f. Unione affettiva stabile e giuridicamente riconosciuta e regolata tra persone dello stesso sesso.
• Dopo un letargo che durava dai tempi del caso Englaro, nel Pdl è tornata [...] Politica) • Altra e diversa questione è invece quella del riconoscimento legale delle «unioni omoaffettive», che con la battaglia contro l’omofobia non ha molto a che fare. (Francesco D’Agostino, Corriere della sera, 14 giugno 2013, p. 44, Idee & ...
Leggi Tutto
non-risposta
(non risposta), s. f. Mancata risposta.
• [Mitt] Romney è d’accordo con il piano di tagli di Paul Ryan? È quella la sua politica? Qualche mese fa il candidato repubblicano aveva detto di [...] il quale il sindaco di Venezia [Luigi] Brugnaro ha risposto (per così dire) a Elton John, che lo accusa di omofobia, è parente stretto del «prenditeli a casa tua!» che echeggia ogni volta che qualcuno spende mezza parola in favore dell’accoglienza ...
Leggi Tutto
coworker
s. m. e f. Chi lavora condividendo spazi e servizi con altri.
• Il vantaggio del coworker è questo: paga solo lo spazio di una scrivania e ha Internet, stampante, fax e sala riunioni. Lavora [...] sostenibile. (Cristina Tajani, Unità, 31 marzo 2014, p. 16, Forum) • Il 17 maggio del 2012, nella giornata mondiale contro l’omofobia, [l’Ikea] ha deciso, in autonomia e in assenza di una richiesta specifica da parte dei lavoratori, di «estendere gli ...
Leggi Tutto