CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] massima spinta e priva d'attrito la superficie di contatto terra-muro (Coulomb), e che la terra fosse perfettamente omogenea e totalmente esente da coesione, con superficie superiore del terrapieno inclinata di un angolo minore o, al massimo, uguale ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] per i modernisti della sua generazione) e conservò la fiducia nella linea italiana della cantabilità, applicata in misura omogenea al continuum delle voci e dell’orchestra. Conchita manifestò perciò un autore dotato di un senso spiccato della ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] è meglio realizzato nel testo tramandato dal ms. milanese, che presenta, rispetto a quello napoletano, una più omogenea fusione delle componenti linguistiche. Di qualche interesse il metro, piuttosto elaborato, del tipo della sesta rima narrativa e ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] , vol. 20, 1, pp. 154-160, 219-222); sulla difficile dimostrazione della proprietà che l’ellisse centrale di un’area piana omogenea convessa è tutta interna all’area (Una proprietà di ubicazione dell’ellisse centrale, ibid., 1914, vol. 23, 2, pp. 943 ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] importanza ideata dalla B. è quella che riguarda le condensazioni, in presenza di metalli e dei loro cloruri in fase omogenea, fra alogenuri aromatici e fenoli o ammine. Con questo metodo furono preparate con rendimenti elevati sostanze già note o ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] ordinario, e gli studi sulle superfici iperspaziali che rappresentano equazioni di Laplace, ossia tali che le coordinate omogenee del loro punto generico, pensate come funzioni di due coordinate curvilinee, sono integrali linearmente indipendenti di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] codice Strozzi (UA 1584-1605) e codice Geymüller (UA 7792-7907). I disegni del codice Strozzi rappresentano una raccolta omogenea: redatti su carta della stessa qualità e con la stessa filigrana, sono quasi tutti rilievi di monumenti antichi - piante ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] il "flessigrafo Crocco", per la determinazione della forma della sezione dell'involucro mediante la curvatura di un'asta omogenea ed elastica avente lunghezza proporzionale a quella del contorno della sezione, e l'originale applicazione del principio ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] rabbinica. Era volontà dell'amministrazione dello Stato che ai giovani aspiranti rabbini venisse impartita una solida e omogenea formazione teologico-filosofica, accompagnata da un'istruzione superiore in materie umanistiche, per far sì che avessero ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] dichiara lo stesso autore, il materiale dei secoli precedenti viene esaminato, rielaborato ed esposto in una forma più semplice, omogenea e soprattutto espresso in lingua italiana.
Il figlio Fabrizio, nato a Napoli verso il 1526, come afferma Florimo ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...