STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] fu al teatro Pagliano di Firenze, Giselda nei Lombardi sempre di Verdi: fu apprezzata per la «voce potente, flessibile, intonata, omogenea» (Carlo Goldoni, 21 maggio 1865; in De Angelis, 2010, p. 222). In agosto venne chiamata al Comunale di Cesena ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] è firmata (a mezz'altezza sul lato sinistro) I. Cro. Tri. F. 1626.
L'impresa smisurata non è stilisticamente omogenea e comporta sicuramenteTintervento di aiuti, oltre ad aver subito ridipinture, già in antico, nel gruppo della Madonna, angeli e ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] con trattazione teorica di argomenti diversi concernenti la prospezione (Isoanomale magnetiche relative ad una massa omogenea di forma parallelepipeda magnetizzata uniformemente dal campo magnetico terrestre, in Rivista geomineraria, IX [1948], pp ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] con le citazioni inventariali relative a quello eseguito da Pace nel 1270, e sottolineato che si tratta di un’opera stilisticamente omogenea, nella quale è da escludere il reimpiego di pezzi più antichi (opinione condivisa da Giusti, 2004, pp. 164 s ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] , depositi di armi e munizioni. La rivoluzione meridionale iniziò nelle due ultime settimane di agosto, con una omogenea ritualità: manifestazioni di piazza, proclami e manifesti, confluenza di dirigenti e armati sui centri del potere territoriale ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] di carbonio), con assorbimento di calore: il G. riuscì così a dosare la cementazione a piacere, a renderla omogenea e spingerla a volute profondità nel pezzo di acciaio, variando opportunamente i parametri (temperatura, pressione, rapporto fra le ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] più incisivo dell’azione di Uberto si concretizzò nelle iniziative di carattere economico, volte a creare una vasta area omogenea e solidale che coinvolgesse anche Vercelli, Cremona e Piacenza, con l’obiettivo di un’egemonia nel commercio padano ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] il 16 dicembre 1989.
Affacciatosi alla ribalta nell’immediato dopoguerra, Poggi stupì per la bellezza di una voce intatta e omogenea in tutta la gamma, che incarnò in maniera perfetta il tipo del tenore lirico, com’ebbe a riconoscere anche Tullio ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Banco.
In realtà la decorazione della cappella Bardi, come del resto è stato da varie parti osservato, si presenta stilisticamente omogenea e le diversità in confronto con le opere "canoniche" di G. sono da ritenere conseguenze del suo sviluppo verso ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] i libri contabili, il conto profitti e perdite e il conto capitali. Nelle operazioni commerciali, per avere un'unità di misura omogenea, le monete erano ridotte a moneta unica.
Incerto è il tempo in cui il C. rimase a Viterbo: dovette ben presto ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...