GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] lo Schaudinn aveva proposto di dividere questa classe in due, quelle dei Neosporidi e dei Telosporidi, ciascuna più omogenea al suo interno, e distinta dall'altra dalla morfologia e dal tipo di riproduzione. L'alternanza di generazioni, agamica ...
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(XIII, p. 868; App. II, I, p. 847; IV, I, p. 681)
Negli ultimi dieci anni la ricerca embriologica ha avuto notevole impulso; tra gli argomenti di maggiore interesse sono da segnalare l'induzione embrionale [...] che induce strutture simili a parti di sistema nervoso. Solo il primo è stato purificato ed è stata isolata una proteina omogenea dotata di potente azione induttrice in quantità molto piccole (meno di 10−3 μγ per trapianto). Anche il fattore ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] (fig. 18). Con l'utilizzazione di colorazioni specifiche si può osservare che il nucleoplasma non ha una struttura omogenea, ma presenta zone più colorabili, dette zolle di cromatina, e qua e là corpi diversamente rifrangenti detti nucleoli. Le ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] alle regioni confinanti. Una teoria propone una distribuzione omogenea delle mutazioni su tutta la regione V e attribuisce dei costituenti nello spazio, assumendo una soluzione omogenea in cui le interazioni avvengono per collisioni casuali ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] tra le punte di una candela collegata al circuito d’accensione. La fase di carburazione deve permettere un’intima e omogenea miscelazione tra carburante e aria e una giusta ‘dosatura’ o titolo che si mantenga sensibilmente costante con il variare del ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] informatici.
La crescita di una singola specie
La situazione idealizzata di una singola specie, isolata e internamente omogenea (gli individui che la compongono possono essere considerati identici, trascurando differenze di struttura quali l'età, la ...
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Alessandro Albanese
La plastica nemica dell’ecosistema marino
La plastica sta diventando un problema di grande rilevanza per l’ecosistema del pianeta, in particolare per quello marino. Le stesse caratteristiche [...] dove si accumula. Alcune simulazioni numeriche hanno elaborato un modello fluidodinamico che prevedeva all’inizio una distribuzione omogenea dei rifiuti nelle acque superficiali; poi, in base all’evoluzione delle correnti, si sono formate ben cinque ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] ., nel caso meccanico, l’instabilità di un sistema conservativo avente un potenziale approssimabile attorno all’origine con una forma omogenea che può assumere anche valori negativi è stata dimostrata solo negli anni 1980, e in certi casi particolari ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] della cellula. In effetti le cellule cancerose, da cui è spesso facile ottenere in coltura una popolazione omogenea capace di proliferazione illimitata, hanno spesso rappresentato lo strumento d'elezione per lo studio biochimico del meccanismo d ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] delineò (1876-1896) una storia universale nella quale la materia, gli organismi e le società passano da uno stato omogeneo instabile ad uno stato di equilibrio più differenziato. Forze esterne turbano però l'equilibrio funzionale delle parti, e il ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...