GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] stata dimostrata solo molti anni dopo: la presenza nel contesto della sostanza grigia corticale, fino ad allora ritenuta omogenea, di sottili strie di sostanza bianca, una delle quali, in particolare, decorrente parallelamente alla superficie della ...
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BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] grandi progressi compiuti dalle scienze mediche, la medicina legale aveva arricchito il proprio dottrinale, rendendosi più omogenea e distaccandosi nettamente dalle altre discipline, senza però perdere il suo contenuto e il suo orientamento politico ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] del C. può apparire, al di là del valore intrinseco dei singoli contributi, frammentaria e nel complesso non omogenea. Ma l'unitarietà della sua formazione e dell'impostazione della sua attività scientifica ben traspare dal Trattato di farmacoterapia ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] - scriveva - dovevasi mantenere quella circoscrizione territoriale ed amministrativa intermedia, che chiamasi Regione, e che risulta da un'omogenea e ben proporzionata superficie di paese, popolata quasi a dire da una sola famiglia, ed avente un tipo ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] punto di innesto dei nervi nel cervello, l'assoluta indipendenza dell'istinto sessuale dal cervelletto, la struttura omogenea e la "funzione alimentatrice" dei tessuti subcorticali cerebrali e cerebellari, la natura membranosa del tessuto corticale ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...