BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] a locanda dell'attuale albergo Montebello nella via omonima, il quale ultimo appare caratterizzato da una elegante agosto del 1909.
Il B. fu ammesso come professore residente all'Accademia delle Arti del Disegno il 31 dic. 1879 e vi fu commemorato ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] e Storie di s. Barbara la volta dell'omonima confraternita (tuttora esistenti). Altri lavori eseguiti nella città , soprattutto in quello dei Graziani.
Il B. fu membro dell'Accademia del disegno, presso cui fu conservata la sua maschera funebre. Morì ...
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DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] e volle essere sepolto nel convento dei canonici lateranensi della omonima chiesa, forse per i lunghi rapporti di lavoro che dodici apostoli della basilica di S. Marco, al polittico dell'Accademia Carrara di Bergamo (forse 1430) e a quello di Cellino ...
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DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] si conserva una pala con S. Gottardo nella chiesa omonima; una pala coi SS. Rocco, Antonio e Apollonia Pietro e Paolo per quella di Fratta di Caneva.
Fonti e Bibl.: Atti dell'Accademia di belle arti..., Venezia 1862, pp. 121, 127; ibid. 1863, pp. ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] poi con l'incisore G. Marri. A sedici anni compiuti s'iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Il B. viaggiò molto non soltanto in Europa, conservano ancora la tela col S. Sigismondonella chiesa omonima e il grande ritratto, a figura intera, ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] conosciuta del Civitali. Si tratta di una figura di nobile accademia, condotta con perizia tecnica professionale e con un intaglio secco Matteo, il rilievo di S. Romano del 1490 nell'omonima chiesa lucchese.
Infine è possibile che il C., che cominciò ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] più tarda con la Morte di s. Chiara nella chiesa omonima e nei due quadri per la chiesa di Regina Coeh, , Regina Coeli, in Napoli nobilissima, VIII (1899), p. 65; A.Bozzelli, L'accademia del disegno'ibid., IX (1900), pp. 7-3,, 125 5.; X (1901), ...
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AURELI, Cesare
Anna Maria Carlevalis Luzietti
Nato a Roma il 7 aprile 1843 da un modesto scultore ornatista, Pietro, si indirizzò alla scultura sotto la guida del padre e completò ben presto la propria [...] scultori romani frequentando l'Istituto di belle arti, l'Accademia di S. Luca e il Museo Torlonia, e lavorando la statua di S. Cecilia in preghiera, nella cripta della chiesa omonima in Trastevere. Sempre dell'A. sono alcune statue dei fondatori di ...
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ANGELETTI, Pietro
Mario Pepe
Romano, attivo dal 1758 circa al 1786, ricordato dal Missirini tra i professori dell'Accademia di S. Luca. In una sala del Palazzo Borghese affrescò la Riconciliazione di [...] della vita di S. Caterina da Siena nell'omonima chiesa romana in via Giulia; nella cattedrale di Cagliari dell'ulitimo).
Bibl.: M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca,Roma 1823, p. 462; D. Angeli, Le Chiese ...
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onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...