MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] , quasi un anno dopo la caduta diCostantinopoli, che per Venezia rappresentò un trauma chiesadi S. Cristoforo della Pace, nell'isola omonima, oggi cimitero monumentale. La chiesa, opera di Pietro Lombardo, fu così chiamata in ricordo della pace di ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] a Bari, quando ormai Ottone era morto, rinviò subito a Costantinopoli la promessa sposa e giunse a Milano, dopo breve sosta a alla fondazione del monastero di S. Vittore, presso la chiesaomonima, istituito su sollecitazione di Enrico II dopo il ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] cardinali Francesco Maria e Stefano Brancaccio, nella cappella omonima, che nel 1691 venne riprodotto in una incisione seicenteschi della facciata di S. Maria diCostantinopoli e, nel 1724, egli eseguì tre altari per la chiesa nuova di S. Demetrio ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Costantinopoli e in Medio Oriente, dove rimase fino al 1632, quando fu fatto schiavo presso l'isola di Metelino da due vascelli di e sfrangiata, di matrice giordanesca, come nello Sposalizio mistico di s. Caterina dell'omonimachiesa a Vicenza ( ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] per volontà divina così come per divina volontà fu la conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono di Roma e la fondazione diCostantinopoli; in tal modo la donazione non era lontana dal divenire articolo ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] parete del coro della chiesadi S. Francesco a Zara, Monumento di Angelica Salghetti-Drioli nata ad di Firmani inediti dei sultani diCostantinopoli ai conventi francescani e alle autorità civili di Bosnia e di Erzegovina (Firenze 1884). Copie di ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] di cui ignoriamo il casato.
È stato talvolta confuso dalla storiografia con l'omonimo figlio di dal G. nei pressi diCostantinopoli "tempore Manuelis imperatoris", nonché in Maiorca di un fondaco, con un forno, un bagno e una chiesa, concessioni ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] al conte di Veglia ed ai suoi eredi i loro diritti sull'isola omonima.
Il chiesadi S. Maria di Murano ed un privato a proposito di ., Storia della marina ital. dal trattato di Ninfeoalla caduta diCostantinopoli, I, Dal trattato del Ninfeo alle nuove ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] . 1729 e, come membro dell'importante Congregazione dei musici di S. Nicola alla Carità, fu sepolto nella chiesaomonima.
L'eccezionale prestigio professionale, esercitato attraverso l'attività di violinista, didatta e compositore, consentì al M. non ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] per l’unità della Chiesa, scese più volte di opinione trasformatosi in breve tempo nell’omonima casa editrice: nel 1959 fu stampata la prima raccolta di scritti spirituali didi Chiara con Atenagora I, patriarca ortodosso dell’antica Costantinopoli ...
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