FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] due momenti successivi, nel 1655-56 e nel 1659-60. L'omonimia tra quest'ultimo ed un altro Ercole "statuario", citato nello dal 1721 "non era presente [all'Aquila] ma fugitone nella Città di Milano sua Patria".
A proposito di Baldassarre si sa che ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] aveva ordinato una tela con la Madonna ed i santi protettori della città (oggi nella pinacoteca civica), che il C. mandò da Roma dispersi) e a Savignano di Romagna (Forlì), dove nella omonima chiesa si conserva un Martirio di s. Lucia del 1764circa ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] di S. Pietro qualche anno dopo il suo arrivo in città e rimase al servizio della Fabbrica fino allo scadere dell'ottavo S. Michele arcangelo di Guido Reni, destinato all'altare della cappella omonima in S. Pietro, dove era già esposto un quadro, con ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] era destinato a lasciare la sua impronta sull'architettura della nuova città della Valletta e, di riflesso, su quella di tutta l' la baia di Marsascirocco, il forte San Tomaso antistante la omonima insenatura del mare e la torre di Comino in difesa ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] la S. Caterina da Siena già nella chiesa omonima, entrambe oggi a Castelvecchio, nonché l'Ultima Cignaroli, Serie de' pittori veronesi, in G. B. Biancolini, Cronica della città di Verona descritta da Pier Zagata ampliata e supplita, II, 2, Verona ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] è un'Assunta, sempre in cartapesta, per la Confraternita omonima in Savigliano, che è una fra le opere migliori e legno per la corte, palazzi e chiese della capitale e per altre città piemontesi (per esempio, la Maddalena, in marmo, ora al duomo di ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] in cui gli fu conferita l'abilitazione agli uffici della città di Pistoia, atto che testimonia l'importanza del pittore nella firmò il Martirio di s. Bartolomeo, eseguito per la chiesa omonima. Quest'opera, come l'Ultima Cena di Giaccherino, risponde ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] e una tela con i Ss. Giusto e Clemente nella omonima chiesa di Casciano delle Masse.
Per le famiglie senesi dipinse 1990, pp. 23-27, figg. 6-8; Siena, le Masse - Il Terzo di Città, a cura di R. Guerrini, Siena 1994, pp. 96, 100, 132; La cultura ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] versante E dei monti Lassiti.
Una strada univa L. superiore all'omonima L. Πρὸς Καμάρα, più tardi solo Καμάρα: corrispondente all'odierna acropoli saliva da O.
L'acropoli N, al centro della città, è meno elevata della S e termina in una spianata ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] del palazzo dei principi di Cimitile, nella cittadina omonima (Ceci).
L'interesse del progetto della chiesa di al '700, Napoli 1969, pp. 1-14, 20; C. De Seta, Cartografia della città di Napoli, Napoli 1969, I, pp. 217, 244, 247, 250, 270 ss., 280 ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...