CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] , p. 98), e compì il S. Giuliano commissionato per la chiesetta omonima a Giacomo Bambini, morto nel 1629 (Brisighella, 1704-35 c., cc. s., 231 e passim; C. Barotti, Pitture e scolture... della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 20, 43-47 e passim; ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] bronzea di S. Oronzo, collocata su una colonna nell'omonima piazza a Lecce; nel 1952,per conto del personale della moderno, XXXIII (1933), pp. 361-64;R. D'A., Galatina, città d'avanguardia nell'artigianato di Terra d'Otranto, in Il Popolo di Roma ...
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BARNA di Turino
M. Di Berardo
Intagliatore e 'maestro di legniame' attivo nella seconda metà del sec. 14° a Siena, ove tenne bottega presso la chiesa di S. Giorgio. Della sua opera, svolta per la maggior [...] ornamentazione dell'immagine della Madonna delle Grazie, nell'omonima cappella del duomo senese, quindi, nel 1382, 1398 risalgono, quindi, sia un suo rendiconto come operaio delle fonti della città di Siena (Petrucci, 1906, I, p. 201) sia l'incarico ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] suo o sia un soprannome desunto dal paesino e dalla valle omonima, dalla quale uscirono, dal secolo XV al XVIII, una pleiade 1822, pp.28s.; Id., Il servitore di piazza per la città di Bergamo, Bergamo 1825, passim; P. Locatelli, Illustri bergamaschi, ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] l'innalzamento degli archi di trionfo. Nel 1859 gli venne assegnata l'opera di restauro del teatro Alibert nella via omonima (Del rinnovato teatro Alibert, con architettura del romano cav. N. C., in Eptacordo, 20 sett. 1859); nella stessa via costruì ...
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WARWICK
J. Goodall
Cittadina dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima, ubicata su di una collina posta sulla sponda del fiume Avon.È probabile che un primo insediamento risalga già [...] , la sua popolazione era di ca. millecinquecento abitanti e sembra che il numero sia rimasto pressoché invariato fino al 16° secolo.La città fu cinta di mura all'inizio del sec. 14°, ma doveva essere munita di un fossato e di porte ben prima dell'11 ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] cardinale G. B. Pallotta l'uno, e con lo stemma della città l'altro. L'alzato degli edifici è schernatico, la pianta non Ricci (1834), è lo Sposalizio di s. Caterina nella chiesa omonima a San Severino, firmato e datato 1662.
Un'altra opera, firmata ...
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FOSSATI, Agostino
Mara Borzone
Nacque a La Spezia il 28 genn. 1830 da Giuseppe e Clorinde Bettinotti. Si formò a Milano, presso l'Accademia di belle arti di Brera, con L. Sabatelli e F. Hayez, e a Genova, [...] si dedicò alla pittura di paesaggio. Rappresentò, soprattutto, la sua città e i dintorni, marine e navi, in dipinti a olio da I. Caffi, al grigio metallico tipico della scuola omonima, allo studio macchiaiolo degli effetti della luce sul paesaggio, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] una cinta muraria. L’ipotesi sembra trovare conferma nel nome della città – “città nuova” o “fortezza nuova” – attestato nelle fonti a partire riva sinistra. Il primo deve il nome alla omonima cattedrale, originariamente costruita in legno (fine X sec ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] con la Persia, meritando così da parte delle città greche l'accusa di alto tradimento e l'inimicizia e di Philon, il maestro di Cicerone. Connessi con L., sono anche l'omonima ninfa, il mitico Aleuas, Echekratides, che per primo dedicò a Deifi un ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...