CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] duomo, l'altare di S. Regolo per la cappella omonima, ordinatogli da Pietro da Noceto e compiuto nel 1484 119 s., 125-130; III, p. 97; G. B. Paggi, Arte della pittura nella città di Genova [ante 1600], a cura di G. Rosso del Brenna, in La Berio, XVII ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] . V. Filonardi, il quale aveva dato vita all'omonima compagnia, che aveva temporaneamente assunto, a nome del governo Landini, Due anni in Africa col marchese Orazio Antinori. Memorie, Città di Castello 1884, passim; G. Bianchi, Alla terra dei Galla, ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] semplice contorno gli affreschi del chiostro della chiesa omonima. Con la stessa tecnica lineare, apprezzata dagli 2002, pp. 101-105; F. Pirani, Scheda, in Il Museo di Roma racconta la città (catal., Roma), a cura di R. Leone - F. Pirani - M.E. ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] "primo baritono" per la prima volta nel massimo teatro della sua città natale, il Costanzi, in un'opera qui mai allestita, La per la prima volta in assoluto il ruolo di Gianni Schicchi nell'omonima opera di G. Puccini con F. Easton e G. Crimi ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] erano uniti come le dita di una mano, ma nella città si separano e si avversano. Melodramma ribadito dalla bella partitura ' di vicini.Anche l'ultimo film di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] 365, disegno a inchiostro Canzone d'autunno, realizzato per l'omonima poesia di Ceccardi, ripr. in Bossaglia, 1985, p. 103 Savona 1973, pp. 15-20; 1911-1925. Genova, cult. di una città (catal.), a cura di G. Marcenaro-A. Casareto, Genova 1973, pp. ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di S. Cecilia organizzata nel novembre 1687 dall'omonima Confraternita, poi, a fine maggio 1689, regolarmente in Babilonia, andato in scena a Reggio nell'Emilia, città natale del librettista. Prima di chiudere definitivamente la stagione veneziana ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] eccetto le sei lunette con le Storie di s. Giacomo nella omonima cappella, dove evidentissima è la presenza di un altro distinto Turone, che intorno al 1350-1360 probabilmente era nella città l'artista emergente, non sono sufficienti a spiegare la ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di S. Giorgio (1737; oggi al Museo diocesano della stessa città); la Madonna col Bambino e s. Carlo Borromeo per S. Maria Gaetano (1742) e il Martirio di s. Orsola per l’omonima chiesa (1748). Tutte opere di un cromatismo sontuoso e cristallino, ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] del convento di S. Francesco e realizzò nell'omonima chiesa la tomba dei genitori del papa, Vittoria V. Lusini, Il duomo di Siena, II, Siena 1939, ad Indicem; E. Carli, Pienza la città di Pio II, Roma 1966, pp. 59 s.; B. Mantura, Contributo ad A. F., ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...