GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] agiografica, lo sbarco fortunoso di G. a Zara, città dalmata di cui i Sagredo si volevano oriundi, durante il poteva suggerire una qualche analogia di ubicazione geografica con l'omonima sede lagunare. L'origine veneziana o quantomeno veneta sembra ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] il che appare peraltro assai poco probabile - con l'omonima e più famosa famiglia bolognese. è certo che fu " " (Semeria). Non sappiamo quando venne sollevato dal suo incarico nella città umbra, dove si trovava ancora nel dicembre del 1451; è certo ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] la chiesa cittadina di S. Michele eretta sull'omonima strada (attuale via della Repubblica). Essa fu 1975, p. 11; B. Adorni, Parma rinascimentale e barocca..., in Parma la città storica a cura di V. Banzola, Milano 1978, pp. 179, 190; Id., ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] di s. Domenico nel chiostro maggiore della chiesa omonima. Di queste pitture resta un disegno preparatorio raffigurante , pp. 41, 236, 249; B. Orsini, Guida al forestiere per l'augusta città di Perugia, Perugia 1787, pp. 24, 46, 69, 93, 142, 271; L ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] per la cappella di famiglia nel duomo della città.
Il dipinto, conservato in sagrestia in G. con i quadri raffiguranti i Misteri del Rosario per volontà dell'omonima Confratenita alla quale la cappella era stata concessa.
A partire dall'inizio ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] 43-45), tra cui il documentario Risanamento edilizio della città di Como (1939), a favore degli interventi di fondo fotografico privato di Parisi è invece custodito da Enzo Pifferi presso l’omonima casa editrice con sede a Como.
Fonti e Bibl.: Ico P. ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] vie Michon e dei Ss. Pietro e Paolo adiacente all'omonima chiesa progettata da L. de Cambray Digny, "ornato di terracotta delle due fontane a grotta disegnate da P. Avoscani per la città di Alessandria d'Egitto.
L'attività alla fornace distolse il G. ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] a Napoli nel carnevale 1773, o se non si tratti invece della omonima opera di G. Gazzaniga, data a Napoli dapprima nel 1768 e poi , sia in Italia, dove ogni anno i teatri delle principali città allestivano opere sue, sia all'estero, dove è certo che ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] (sempre in legno), Mistica, Birichino (bronzo), Testa di ragazza (terracotta).
Quest'ultima è probabilmente identificabile con l'opera omonima conservata nella Galleria d'arte moderna di Genova Nervi (cfr. Sborgi, 1989, p. 99).
Nel 1936 il F. era ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] scalzi, facendo la professione di fede l'8 dic. 1711 a Roma e prendendo il nome religioso di Nicola Agostino. In questa città, nel convento di S. Nicola da Tolentino, mori l'8 apr. 1722.
Particolarmente interessante è la relazione che dopo il suo ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...