Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] la Dalmazia veneziana e l'Albania ne contavano circa 60-100.000; le isole ionie circa 70.000; Tino e Cerigo circa 12.000; e l'Istria era una città dell'interno, sulle rive del lago omonimo, cui si accedeva con grande difficoltà dall'Adriatico lungo ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] problematica analoga presenta la pala di S. Nicola nella cappella omonima di Soest, eseguita nel 1400 ca. da Corrado di Soest la loro Cappella Palatina a Palermo e altri monumenti dell'isola, fu una decisione strategica volta a fini politici più che ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] di Malamocco (10) e nel delta ilariano (11).
Fra le isole interne figura il gruppo realtino, formato da Luprio e da Rialto, la metà, non appaiono in Venezia, mentre essi, o loro omonimi, sono presenti in Murano, oltre che in Ammiana (203). Non ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] penso sia da fissare nella località di Chioggia, presso l'omonima Bocca. Da qui le imbarcazioni, per lo scalo di che l'aspetto dei luoghi cambia repentinamente. A somiglianza di quelle isole le case appaiono sparse in mezzo ad ampi tratti di mare: ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] è noto, trova le maggiori affinità nel greco parlato nell'isola di Cipro.
Già da un periodo molto antico gli Arcadi erano epoca di Pausania, si trova probabilmente in prossimità dell'omonimo villaggio moderno, alla confluenza dell'Helisson con l' ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] mostrandosi come un insieme: e cioè come un arcipelago di isole, di canali, di insenature e di coste abitate, dentro tipologia di intellettuale su cui è costruito il mio volume omonimo uscito presso Einaudi nel 1979, riproposto in parte in ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] la protezione della residenza reale (Pfalz) alsaziana omonima. Allo stesso modo privilegiò importanti centri cittadini come feudale della Sicilia. La posizione di Federico nell'isola conobbe subito dopo una rivalutazione sostanziale: poco prima ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nonché, sotto gli pseudonimi di protocollo, sulle pagine della rivista omonima (1927-1928, «Krur» nel 1929)7. Si organizzava 3-31 e passim.
104 S. Quinzio, Lettere agli amici di Montebello, Isola del Piano 1997, p. 25.
105 I due voll. di Lettere dal ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] dell'uomo e tra l'eponimo celeste e il suo omonimo mortale s'instaurava un certo legame e anche così il culto città (come per san Mauro si era trattato di Torcello e delle isole e lidi contigui, qui si tratta di Venezia) e il santo aggiunge ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] gupta che, dal 319 d.C. - data di inizio dell'era omonima - si protrae fino al VI sec., è generalmente considerato come il momento un tipo stante, destinato ad avere ampia fortuna sia nell'isola, sia nell'Asia sud-orientale. L'opera, databile al ...
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curacao
curaçao 〈kürasó〉 s. m., fr. [dal nome dell’isola di Curaçao, nelle Antille]. – Liquore ricavato originariamente dalla distillazione della scorza di una varietà di arancio amaro (Citrus aurantium vulgaris) che cresce abbondantissima...
tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...