. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione [...] e tipi particolarmente caratteristici. Tali, ad esempio, le figure del protagonista nel Socrate immaginario; del marchese Tulipano nell'operaomonima; di don Bartolo e di don Basilio nel Barbiere di Siviglia del Paisiello; quelle di don Geronimo nel ...
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. È la più grave delle tre voci femminili (soprano, mezzo-soprano, e contralto). La sua estensione normale è la seguente:
Alcune celebri cantanti del passato, pur essendo veri contralti, avevano un'estensione [...] e, per qualche tempo ancora, quasí sporadicamente. Per contralto Cristoforo Gluck aveva scritto originariamente la parte di Orfeo nell'operaomonima; ma quando l'adattò al teatro francese la cambiò da contralto in tenore. Dominò anche per molto tempo ...
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. Fra le case editrici di musica che la Germania ha avuto dagli ultimi anni del sec. XVIII a tutto il secolo passato, la casa André può essere considerata come una delle più importanti. La fondò Johann [...] die Entführung aus dem Serail, il testo della quale, rimaneggiato, servì poco dopo a Mozart per l'operaomonima. Ma anche più che come operista l'André si guadagnò larga fama come autore di Lieder, alcuni dei quali, per esempio quello detto Bekränzt ...
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Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] (Kundry in Parsifal) ha partecipato a diverse incisioni di opere di Wagner, tra cui Die Walkürie, Tannhäuser, Die del suo amplissimo repertorio si ricordano inoltre Carmen nell'operaomonima (G. Bizet), Octavian nel Rosenkavalier e Clitemnestra ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] senza dubbio, la Chiesa intese continuare la solennità omonima giudaica, ma imprimendole subito un suo significato proprio detta, che intende celebrare con la massima solennità la risurrezione di Cristo, culmine della sua opera di redenzione. ...
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PATRISTICA
Alberto Pincherle
. È quella fra le scienze teologiche, la quale fa oggetto di studio speciale i Padri della Chiesa (v.). Sorta come ramo distinto della teologia in ambiente luterano, dove [...] di testi andavano le storie letterarie, tra cui ricorderemo solo il De scriptoribus ecclesiasticis di G. Tritemio, l'operaomonima di S. Rnoberto Bellarmino, la Nuovelle Bibliothèque des auteurs ecclésiastiques di Louis-Ellies Du Pin (1686 segg.), l ...
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TALAVERA, Alfonso Martínez de Toledo, arciprete di
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato assai probabilmente a Toledo nel 1398, ivi morto intorno al 1470. Dopo il baccellierato conseguito all'università [...] Representación del amor mundano o Reprobación del loco amor, e più semplicemente Corbacho, che ricorda direttamente l'operaomonima del Boccaccio.
Il T. muove da intenzioni moralistiche e intende castigare l'esistenza passionale, lussuriosa e fastosa ...
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GONDOLA (Gundulić), Gianfrancesco
Arturo Cronia
Poeta slavo di Ragusa, nato nel 1589 (?) e morto a Ragusa nel 1638. È il più celebre poeta della cosiddetta letteratura "dalmato-ragusea". Ligio alla [...] è un fugace spunto di poesia amorosa espressa nell'"Amante timido" (Ljubovnik sramežljiv), che è un rifacimento tronfio dell'operaomonima di G. Preti. Sempre più pervaso dello spirito religioso dell'epoca, il G. abbandonò presto il genere drammatico ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] svolta dalla Casa de las Américas e dall’omonima rivista
Arte e architettura
Scarse e poco rilevanti fissa l’attenzione sul paesaggio; ancora il sincretismo religioso afrocubano informa le opere di S. Rodríguez e B. Ayón Manso. Il regime di F. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'operaomonima di Teofrasto. Ne diede una copia a Niccolò da Cusa (1453), e offrì l'opera a Alfonso di Aragona. Alle sue Orationes ad principes Italiae contra Turcos ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...