DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] nella Gismonda di Pellico, Egisto nell'Agamennone e Filippo in Filippo di Alfieri, Zambrino in Galeotto Manfredi e Aristodemo nell'omonimaopera di Monti.
Nel 1818 il D. fu costretto ad abbandonare le scene per un improvviso disturbo vocale che gli ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] A. R. theologi ad scolares.
La Vita Homeri, tradizionalmente attribuita ad A., deve identificarsi verosimilmente con l'omonimaopera di Pier Candido Decembrio, dedicata allo stesso A.
È caratteristico che ciascuno dei principali scritti di A. sia ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Politeama Rossetti di Trieste; il 10 giugno, per il trentesimo della morte di Arrigo Boito, fu Mefistofele nel Prologo dell’omonimaopera e Simon Mago nell’atto III e IV del Nerone, direttore Arturo Toscanini; nel 1949 Baldassare nella Favorita, già ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] un altro inedito, lo Zibaldone scientifico e letterario, quarantuno pensieri di vario argomento, ispirati all’omonimaopera leopardiana (Ranieri inedito. Autografi leopardiani e carteggi ottocenteschi nella Biblioteca Nazionale di Napoli, Napoli 1994 ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] di Avignone. Nel novembre dello stesso anno al Comunale di Firenze fu Mignon in una rara ripresa dell’omonimaopera di Ambroise Thomas, mentre nell’aprile del 1986 debuttò nella Carmen di Bizet a Bonn. In dicembre, per una crisi nervosa da stress ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] molti personaggi, tra i quali, oltre ai menzionati, gli shakespeariani Riccardo III e Macbeth, Faust dell’omonimo dramma di Goethe, Chatterton dell’omonimaopera di De Vigny.
Nel 1858 lasciò la Filodrammatica, e nella stagione 1859-1860 entrò nella ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] di Mercadante, fu Faone nella Saffo di G. Pacini, ruolo creato appositamente per lui. Sostenne poi il ruolo di Rolla nell'omonimaopera di S. Sarmiento sempre con straordinarie compagnie di canto.
La successiva stagione teatrale 1841-42 lo vide nell ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Berkeley (California) il 7 giugno 1928, da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] nella Parigi degli anni Trenta, il successo era frattanto arrivato con Heat and dust (1982; Calore e polvere) dall'omonimaopera della Prawer, strutturato intrecciando le vicende di due donne vissute una nell'India coloniale degli anni Venti e l ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] loro modeste consuetudini» (Mida, 1949, p. 34), Palermi diresse ancora nel 1941 L’elisir d’amore – ispirato all’omonimaopera lirica di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani – prima di essere colpito da una malattia fatale, forse meningite ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di Giulio Flavio Crispo di G. M. Capelli; nel carnevale del 1721 fu nuovamente a Roma per eseguire la parte di Artaserse nell'omonimaopera, attribuita a L. Leo.
Gli anni 1722-23, occupati dalla lunga stagione napoletana, lo videro impegnato in sette ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...