BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] Bologna 1877). Altre volte trasse l'argomento dei suoi drammi dai libretti dei melodrammi più in, voga: così in Carmen,dall'omonimaopera di Bizet, e ne Il figlio della selva (1872), dal Guarany del musicista brasiliano C. Gomes.
Il B. fu poeta della ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] as-sā'irīn "Stazioni dei camminanti" [per la via mistica], Ṭabaqāt aṣ-ṣūfiyyah "Classi dei Ṣūfī", rielaborazione quest'ultima di una omonimaopera biografica in arabo di as-Sulamī). A Sanā'ī, con i suoi poemi come la Ḥadīqat ul-ḥaqīqah ("Il giardino ...
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LONGINO, Cassio (Λογγῖνος)
Augusto Rostagni
Fu tra i dotti più rappresentativi del sec. III d. C., letterato e filosofo neoplatonico, partecipe d'un largo movimento d' idee che si svolgeva specialmente [...] , nonostante i vantaggi della "pace universale", i popoli erano costretti.
Il trattato Del sublime è diretto contro un'omonimaopera, che non ci è pervenuta, di Cecilio da Calatte. Nella controversia dell'uno contro l'altro trattatista si riflettono ...
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TENORE
Arnaldo Bonaventura
. Nell'antica polifonia, per voce di tenore (tenor) s'intendeva, come dice l'etimologia del vocabolo, quella che teneva la melodia principale e cui si sovrapponeva (sec. XII) [...] , quella di Edgardo nella Lucia di Lammermoor del Donizetti, quella di Manrico nel Trovatore del Verdi, di Otello nell'omonimaopera verdiana, ecc. Le parti di Arnoldo nel Guglielmo Tell del Rossini, di Raoul negli Ugonotti del Meyerbeer, di Eleazaro ...
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LEONCAVALLO, Ruggero
Roberto Caggiano
Compositore, nato a Napoli l'8 marzo 1858, morto a Montecatini il 9 agosto 1919. Alunno presso il Conservatorio di S. Pietro a Maiella (Napoli), studiò con Beniamino [...] riuscire a un grande progresso artistico. Seguirono La Bohème (Venezia 1897), che tentò invano di gareggiare con l'omonimaopera pucciniana già trionfante; Zazà (Milano 1900); Der Roland von Berlin (Berlino 1904), scritta per incarico dell'imperatore ...
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PÁLEČ, Štěpán
F. M. Bartos
Teologo boemo. Nacque a Pálec presso Praga, verso il 1365. Fece gli studî a Praga: nel 1390 diventò maestro in filosofia, nel 1400 rettore dell'università, nel 1412 dottore [...] della dottrina cattolica della Chiesa contro la concezione di Hus; in specie Antihus e il trattato De ecclesia, dove combatté l'omonimaopera di Hus: ciò però gli procurò nel 1413 l'espulsione da Praga, nella quale non fece più ritorno. Nel 1414 ...
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NIGETTI, Matteo
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze nella seconda metà del sec. XVI, morto ivi il 13 dicembre 1649. Scolaro di Bernardo Buontalenti, e come lui legato alla corte medicea, intorno [...] questa sua attività non si conosce altro che il paliotto con tutti gli ornati d'argento dell'altare nella cappella dell'Annunziata della chiesa omonima, opera di un manierista senza genialità.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931. ...
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Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] ), al fianco di M. Caballé. Al Festival di Glyndebourne del 1969 R. ha interpretato Don Giovanni nell'omonimaopera mozartiana, ruolo che gli è particolarmente congeniale e che ha ricoperto in seguito innumerevoli volte - anche nella versione ...
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TEONE, Elio (Αἴλιος Θέων, Aelius Thieon)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco di Alessandria, vissuto probabilmente al tempo di Quintiliano, tra la fine del sec. I e il principio del II. Suida ricorda di lui [...] , e anche certi capitoli vi sono stati soppressi, sopra tutto per influsso dell'omonimaopera di Ermogene. L'opera di T., peraltro, a differenza di quella di Ermogene, piuttosto che la pratica dell'insegnamento, seguiva principî generali e filosofici ...
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ULRICO von Türheim
Bruno VIGNOLA
Poeta tedesco della Svevia, vissuto intorno al 1240.
Per suggerimento del suo amico Konrad von Winterstetten, U. v. T. condusse a termine il Tristano di Gottfried von [...] attribuita ad Ulrich anche la storia di Cliges, eroe arturiano di origine greca; alcuni frammenti di una tale storia, tradotta dall'omonimaopera di Chrétien de Troyes, mostrerebbero infatti nello stile e nella metrica, le caratteristiche di U. v. T. ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...