GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] e lo Stabat Mater di G. Rossini. Particolarmente versatile, nella stagione 1950-51, aveva affrontato il ruolo di Wally nell'omonimaopera di A. Catalani alla Fenice di Venezia, apparendo nel Requiem di Verdi a palazzo Ducale (accanto a Cloe Elmo e G ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] Riccardoe Zoraide di Rossini, Prova d'un'operaseria di F. Gnecco e varie opere del repertorio donizettiano; il 23 marzo 1847 creò il ruolo di Don Carlo nell'omonimaopera di Pasquale Bona, che il compositore, suo amico e ammiratore, aveva scritto per ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Negli ozi piceleonesi, il C. compose edivulgò manoscritto un ampio poema in dodici libri che, a imitazione dell'omonimaopera ovidiana, volle intitolare Fasti.
Il poema pubbl. post. (Fastorum l. XII, Mediolani, apud Franc. et Simonem Moschenios, 1554 ...
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MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] , collezione privata; ripr. ibid., tav. LXXIV) derivano da una reinterpretazione delle linee più fluide di Daumier nell’omonimaopera Don Chisciotte (Monaco, Neue Pinakothek). Il M. si dichiarava insoddisfatto delle proprie ombre, troppo cupe e non ...
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GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] catastrofe finale.
Seconda tragedia del G. è l'Astianatte, frutto di una contaminazione fra le Troiane di Euripide e l'omonimaopera senecana (Venezia, A. Salicato, 1581, 1589; poi nel Teatro italiano, o scelta di XII tragedie per uso della scena, a ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] si occupa il primo trattato edito dal F., De morbo gallico fragmenta, pubblicato a Padova nel 1563 in appendice all'omonimaopera di Gabriele Falloppio e più volte ristampato (Bologna 1563, 1564, 1574; Padova 1564; Venezia 1566).
Redatto in uno stile ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] Genova lo impegnò per le stagioni di carnevale e primavera 1848 in diverse opere: Tancreda di A. Peri, accanto a Marietta Gazzaniga (26 dic. di Milano (24 febbr. 1849) come Macbeth nell'omonimaopera di Verdi. La Scala lo confermò per la successiva ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] Gounod (1863), Nelusko ne L'africaine di G. Meyerbeer (1865), il Conte ne Le nozze di Figaro (1866) e Don Giovanni nell'omonimaopera di Mozart (1868 e 1869). I suoi impegni di maggior rilievo furono tuttavia nelle prime rappresentazioni londinesi di ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Dopo aver esordito come baritono nelle vesti di Rigoletto nell'omonimaopera verdiana a Napoli nel 1925, negli anni Trenta il L. iniziò a interpretare ruoli di basso, dedicandosi in particolare al repertorio per buffo, di cui fu poi considerato uno ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] francese V. Maurel, fece il suo esordio sulle scene napoletane interpretando al S. Carlo la parte di Ernani, nell'omonimaopera di Verdi, ruolo che replicò al Rossini di Venezia nell'aprile 1892.
Nello stesso periodo fu Radames nell'Aida, prima ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...