LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] Averbode, del terzo quarto del sec. 12° (Liegi, Bibl. Univ., 363 C). Le ultime due opere, che vennero commissionate contemporaneamente dalle omonime fondazioni norbertine a un atelier che lavorava anche per l'abbazia di Arnstein (Treviri), pongono il ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] In quello stesso anno va posto il grandioso Martirio di S. Marco della omonima scuola veneziana (Venezia, Ospedale civile), terminato e firmato da Vittore Belliniano.
Con queste opere, e in piena attività ancorché vecchio ormai di oltre 85 anni, il B ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] de Brissia" (Vincenzo Foppa) nella restaurata sala dei deputati dell'Opera del duomo (Annali, 1880, p. 165), ma di questi lavori dell'oro". Anche se qualche spunto iconografico ricorda la scena omonima a c. 31v del Vitruvio (per la turba degli ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] , al centro della città. La paternità di N., ovvero la sua partecipazione ad altre opere significative, soprattutto l'arca di S. Domenico nell'omonima chiesa bolognese, rimane ipotetica e a tutt'oggi sottoposta al fuoco incrociato di opinioni tra ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] il C. abbia visto la pala urbinate (ora a Brera), una delle opere più impegnate del periodo tardo del maestro, la cui eredità il C. pittore firmò la pala di S. Tecla, un tempo nell'omonima chiesa bolognese, oggi nella locale Pinacoteca e nel 1497 la ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] VI, Milano 1964, pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività in relazione dal Pope-Hennessy (1963) con l'omonima scultura ideata dal C. per il pozzo del cortile ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] delle cornici circolari. Lo stile delle figure lascia supporre che il maestro autore dell'opera provenisse dalla bottega in cui fu prodotto il reliquiario di s. Servazio (nella omonima chiesa di Maastricht), tra il 1160 e il 1170.A. di stile gotico ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] Paço de Sousa. Il primo, insieme a un'epigrafe, è opera della metà del 12°, mentre il secondo appartiene già alla due tipi monetali si ispirarono a modelli francesi: il tornese al suo omonimo e la doppia al franc à pied di Carlo V di Francia (1364 ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] in arenaria dipinta del Salvatore, proveniente dall'omonima chiesa (Utrecht, Centraal Mus.). Della fine Willibrord, zijn wereld en zijn werk [Villibrordo, il suo mondo e la sua opera], a cura di P. Bange, A.G. Weiler (Middeleeuwse studies, 6), ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] più importanti del suo periodo tardo: S. Pantaleone che risana un fanciullo, per la chiesa omonima (R. Gallo, Perla datazione delle opere del Veronese, in Emporium, LXXXIX[1939], p. 146). Seguono la decorazione della chiesa di S. Antonio a Torcello ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...