Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] ), al fianco di M. Caballé. Al Festival di Glyndebourne del 1969 R. ha interpretato Don Giovanni nell'omonimaopera mozartiana, ruolo che gli è particolarmente congeniale e che ha ricoperto in seguito innumerevoli volte - anche nella versione ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] un testo d'istruzione intitolato Breve ricordo… delle cose spettanti ala vita de chierici… (1561), ricalcato letteralmente sull'omonimaopera promossa dal Giberti per la diocesi di Verona (uscita nel 1530). Vita più difficile ebbero invece le scuole ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] sacrestia piccola di S. Martino (1636), che ripete pressoché specularmente, ma in chiave più radicalmente purista, l'omonimaopera dello Stanzione a S. Nicolao a Milano. Non può che situarsi a tale fase una probabile collaborazione, eventualmente ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] anche al manifestarsi del crescente spirito nazionale, si rivelò l'omonimaopera di G. Verdi, su libretto di T. Solera, Marcazzan, Torino 1948, pp. 234, 349 s., 445 s.; I. Cantù, Vita e opere di T. G., Milano 1853; C. Cantù, T. G., Torino 1862; F. De ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , alla Fenice di Venezia). La bohème del L. non fu favorita dall'essere giunta sulle scene quindici mesi dopo l'omonimaopera di Puccini (che avrebbe scelto questo soggetto solo dopo che gliene aveva parlato lo stesso L., come sostenne quest'ultimo ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] attorno alla figura della protagonista, che adombra sia il personaggio di Violetta nella Traviata, sia quello di Zazà nell'omonimaopera di R. Leoncavallo, ma che a parte una intonazione delicata non riesce a raggiungere quel vigore espressivo in ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] a Firenze. Tra i suoi allievi viene spesso citato il famoso baritono Luigi Bassi, primo Don Giovanni a Praga nell'omonimaopera di Mozart (1787); in realtà Bassi viene indicato nei principali repertori biografici come allievo di Pietro Laschi. L ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] (L'Arlesiana), per la Voce del padrone.
Il 3 nov. 1942 affrontò il ruolo di Wozzeck nell'omonimaopera di A. Berg, nella prima italiana all'Opera di Roma sotto la direzione di Serafin, ottenendo un grandissimo successo; la critica, in quell'occasione ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] attioni e diportamenti di Caterina de' Medici… (Berna, Burgerbibliothek, Mss., A.93.8), traduzione inedita di un'anonima e omonimaopera in francese, uscita dalla penna di un ugonotto nel 1575, o la Historia dell'uccisioni et horribili crudeltà (ibid ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] provò a completare la sua raccolta di aneddoti su personaggi contemporanei, l'incompiuto Memorandarum rerum liber, sul modello dell'omonimaopera del Petrarca.
Probabilmente nella tarda estate del 1408 e certamente prima del 27 settembre il C. morì a ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...