GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] ripresentò al pubblico con un nuovo melodramma, Re Lear, in tre atti e cinque quadri, ispirato all'omonima tragedia di W. Shakespeare. Rappresentato al teatro dell'Opera di Roma il 24 apr. 1937 sotto la direzione di T. Serafin, il lavoro incontrò il ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] nel 1945 al Rotary Club di Bonne Terre (Missouri).
Le opere del periodo di prigionia narrano l’attracco al porto di New al manifesto Futurismo-oggi di Enzo Benedetto e all’omonima rivista, partecipando alle mostre da questi organizzate. Data agli ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] la conoscenza del neocorreggismo di G. Lanfranco e dell'opera di S. Badalocchio nella cupola di S. Giovanni Evangelista eseguì tre tele con Storie di s. Felicita per la cappella omonima della chiesa di S. Maurizio a Mantova dove sembra tornare al ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ricerca di maggior realismo e di maggior forza espressiva, testimoniata da opere in cui è evidente l'influenza di P. Cézanne e V alla Casa d'artisti, quindi a Genova nella galleria omonima. Nell'introduzione al catalogo Carlo Carrà sottolineò della G ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] , mentre non sono dimostrati legami con l'omonima famiglia cremonese che pure vantava diversi musicisti in 8 cappellani e i 18 mansionari del duomo, e prestando la sua opera come cantore anche presso la Fraterna udinese di S. Maria della Misericordia ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] decise di chiedere la collaborazione dell'artista per la chiesa omonima. I pagamenti al F. sono registrati a partire dal 1983, pp. 191, 303, 306 s.; M. Ciatti, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto (catal.), a cura di ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] 'Amleto, e su Shakespeare sarebbe tornato in seguito), che poteva esser letta come una polemica contro l'omonima tragedia dell'Alfieri. L'opera fu però accolta freddamente dalla stessa Biblioteca oltremontana e l'insuccesso non fu forse estraneo alla ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] bottega in zona S. Agnese, giacché le casse contenenti le opere da lì furono condotte al ponte della Mercanzia per l’imbarco a Domenico Parodi del gruppo ligneo con la Madonna Assunta nell’omonima chiesa di Genova Nervi, formulata da Belloni (1988, p. ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] non lo pose al centro delle questioni più urgenti, ed in ciò influì anche la tendenza a sentire in modo tecnico l'operare politico. Comunque, oltre a tenere la presidenza della Municipalità dal 25settembre al 9 ottobre, il C. caldeggiò l'adozione del ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] commemorativa in onore di s. Caterina, che veniva collocata nella cappella omonima della chiesa di S. Tommaso.
Il F. è menzionato ancora F. si fosse basato, senza farne menzione, su un'opera analoga composta da Pietro di Monte Miniato o (secondo il ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...