DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] decorazioni marmoree della cappella del Rosario, nella omonima Congregazione della città di Lucera, nell'ottobre musica di S. Maria della Pietà dei Turchini, lavorò a diverse opere di marmo, su disegno del regio architetto Gio. Batta Nauclerio, per ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] edificato inizialmente su due case che egli possedeva nella strada omonima. Il B. istituì a favore dell'ospizio una rendita Genuensis. Il volume è preceduto da una presentazione dell'opera al doge Pietro Durazzo, scritta da Gian Francesco Senarega ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] se non scevro da scorrettezze formali e fornisce un elenco di opere veneziane, oggi non più esistenti o disperse: nell'abbazia di un Martirio di S. Stefano sull'altare del santo nell'omonima chiesa veneziana (Zanetti, 1733), dove accanto ad elementi ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] libretto di G. Rossi, basato sullo stesso soggetto dell'omonima e coeva opera di D. Auber. Sempre nel 1821il C. si il censore del conservatorio di Madrid, il Piermarini, chiamò l'operista in quella città, in qualità di insegnante di canto. Tornato in ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] anglosassoni attraverso cui l'opposizione vigila puntualmente sull'operato del governo.
Dal 1994 al 2000 fu presidente Mestre il 21 aprile 2006.
A Pellicani è intitolata la Fondazione omonima con sede a Mestre: nata nel 2007, presieduta da Massimo ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] altro riallestimento di Marzagora, ma a partire dall’omonima creazione di Pasquale Borri. Trasferitasi negli Stati Uniti, del balletto Les papillons, messo in scena dalla compagnia d’opera diretta da Charles Mapleson per la Brooklyn Academy of music ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] Galli) per il carnevale del 1828; Oh quante imposture!, opera buffa in due atti della quale musicò soltanto il primo; atti La vedova scaltra (libr. di L. Ricciuti, tratto dall'omonima commedia di C. Goldoni) entrambe del 1831; Roberto di Costanzo ( ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] di S. Mafia del Gonfalone, appartenente alla omonima confraternita, esisteva una Deposizione dalla Croce (firmata in cui l'occhio si ferma sulle piante e sui fiori. L'opera situa l'artista in una posizione di primo piano nella pittura reggiana ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] messa all'Indice il 2luglio 1686 con decreto dell'omonima congregazione romana. Sotto questo profilo può ben dirsi che dire del D., nel suo caso agivano motivazioni più profonde: l'opera di un giurista era simile a un campo che, se coltivato ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] incirca nello stesso periodo (1706) il F. eseguì la pala di S.Michele Arcangelo per l'omonima parrocchiale di La Valle Agordina.
In tale opera la tavolozza più sensibile ai toni luminosi è indicativa del nuovo orientamento stilistico intrapreso dal F ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...