GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , signore di Rimini, l'incarico di fondere le grate per l'omonima cappella nel Tempio malatestiano; a G. spettò, l'anno successivo, punto da Maso: G. lavorò al suo fianco e l'opera fu terminata nel 1467.
La cancellata è lavorata a compassi agganciati ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] raffigurante S. Biagio (quest'ultimo trafugato di recente) per l'omonima chiesa di Maratea (Grelle, 1981, pp. 150 s.).
A gli altri argentieri della famiglia, Nicola lasciò una serie di opere in Puglia; all'anno 1756 risalgono una croce in argento ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] Cestari.
Non si hanno notizie sulla formazione del C.: la sua prima opera nota, risalente al 1750, un'Apparizione della Vergine a s. Francesco di Paola, conservata nell'omonima chiesa di Ottaviano, fu distrutta da un'eruzione del Vesuvio. Per cui ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] Tre Cannelle. Questo edificio segna l'avvio di un primo gruppo di opere, tutte lungo la via Nazionale e le sue strade trasversali, progettate , come il palazzo, molto importante, sulla omonima piazza antistante l'abside di S. Maria Maggiore ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] nell'ottobre del 1629, il L. sembra riferirsi all'omonima scena eseguita da Calvaert nel 1601 per la chiesa di 21, Cat. I, f. 2/b: H. Bodmer, Appunti manoscritti per una storia delle opere d'arte a Budrio (1943), cc. 212, 230 s., 366, 368; A. Masini ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] sull'altro. Di particolare utilità, ai fini della cronologia dell'opera, è la serie di stemmi che sormonta l'architrave della porta nella cappella, in effetti, si svolsero le attività dell'omonima Scuola a partire dal 1563. Cinque sono gli scomparti ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] . Soldani Benzi. In tale occasione, nel 1692, considerate le difficoltà a operare, l'H. supplicò il granduca Cosimo III, "stante l'onore ricevuto il busto-reliquiario di s. Cresci, custodito nell'omonima chiesa pievana a Valcava, e realizzato dall'H. ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] via di S. Francesco a Ripa. Per la chiesa omonima il G. realizzò il Monumento del cardinale Francesco di per Roma, Roma 1992, p. 69 fig. 31; Camera dei deputati. Catalogo delle opere d'arte, a cura di A. Trombadori - V. Rivosecchi - G. Selvaggi, ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Apollosa. Del 1709 è La Madonna del Rosario della chiesa omonima di Pastene, frazione di S. Angelo a Cupolo, per larghezza e vigore di impianto e fluidità di colore, è tra le opere sue più significative. E degna di nota è anche l'Assunta, eseguita ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] commissionata al G. la cassa reliquiaria di s. Giacomo nell'omonima chiesa di Caltagirone, che fu probabilmente terminata dal figlio Giuseppe (Kreplin, 1920): in quest'opera il G. si produsse in un repertorio decorativo manieristico con mascheroni ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...