Poeta, autore teatrale e regista giapponese (Misawa 1935 - Tokyo 1982), principale esponente del teatro d'avanguardia (in giapp. angura, dall'ingl. underground), fiorito in Giappone attorno agli anni Sessanta. [...] e del haikai. Dedicatosi al teatro, già con il primo dramma, Chi wa tatta mama nemutte iru ("Il sangue dorme in Gettiamo i libri e usciamo nelle strade", 1971, tratto dall'omonimodramma del 1968); Boxeur (1978); Kusameikyū ("Labirinto d'erba", 1979 ...
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(Michele Strogoff) Romanzo (1876) dello scrittore francese J. Verne (1828-1905), che deriva il titolo dal nome del protagonista.
Michel Strogoff è un capitano dei corrieri dello Zar, che, incaricato di [...] dei ribelli, e quasi accecato, ma alla fine riesce a portare a termine la propria missione.
Dal romanzo fu tratto da Verne stesso in collaborazione con Dennery l'omonimodramma (1880), mentre numerosi sono stati gli adattamenti cinematografici. ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] furono Cavalleria rusticana (1939), San Giovanni Decollato e La peccatrice (entrambi del 1940).
Il primo, tratto dall’omonimodramma del 1884 di Giovanni Verga, fu eletto miglior film del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] letterariamente ambiziosi, il cui maggior esempio è The petrified forest (1936; La foresta pietrificata) di Archie Mayo, dall'omonimodramma di R.E. Sherwood. Proprio dalla metà del decennio, inoltre, fu rappresentato in termini quasi nostalgici, o ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] della Cines, gli affidò la direzione di scena - come ancora veniva definita la regia - di La donna nuda, tratto dall'omonimodramma di Bataille, con Lyda Borelli.
Si inaugurava con questa una lunga serie di pellicole in cui il G. si trovò a dirigere ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] noto anche come Der Lebende Leichnam (1929, Il cadavere vivente) di Fëdor Ozep, una coproduzione tedesco-sovietica ispirata all'omonimodramma di L.N. Tolstoj.
La sua attività di co-sceneggiatore e aiuto regista era iniziata nel 1921, quando, ancora ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] imperiale di A. Wolkoff (Volkov) e Nozze di sangue, un pesante melodramma di G. Alessandrini. Nel 1942 fu Fedora, dall'omonimodramma di V. Sardou, un ruolo da grande tragica che interpretò con disinvoltura; fra i suoi migliori film Fari nella nebbia ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] di un amour fou che, vincendo la morte, conduce a un rapporto oltre la vita.
Dopo Mélo (1986; Melò), irrisolta versione dell'omonimodramma di H. Bernstein, in I want to go home (1989; Voglio tornare a casa!) R. si è abbandonato, su un soggetto di ...
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Sherwood, Robert E. (propr. Robert Emmett)
Patrick McGilligan
Critico teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a New Rochelle [...] seguito interprete dell'eroe-poeta di The petrified forest (1936; La foresta pietrificata) di Archie Mayo, tratto dall'omonimodramma di S., che in questo caso non partecipò alla sceneggiatura. Sempre in Gran Bretagna, fu realizzato il bizzarro The ...
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12 Angry Men
Daniele Dottorini
(USA 1956, 1957, La parola ai giurati, bianco e nero, 95m); regia: Sidney Lumet; produzione: Henry Fonda, Reginald Rose per Orion-Nova; sceneggiatura: Reginald Rose, dal [...] suo omonimodramma televisivo; fotografia: Boris Kaufman; montaggio: Carl Lerner; scenografia: Robert Markell; musica: Kenyon Hopkins.
Subito dopo le arringhe finali degli avvocati, un gruppo di dodici giurati si riunisce in camera di consiglio per ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...