MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] al 1561, è, a quanto pare, da riferirsi a un omonimo (Agosti, 2005, p. 267).
Fonti e Bibl.: M. Michiel ; L. Ventura, La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp. 23 s.; E. Camesasca, La Camera degli ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] l'investitura imperiale delle terre già del suo omonimo Federico Gonzaga di Bozzolo schieratosi coi Francesi e , Bibliografia della critica ariostea, Firenze 1958, ad vocem; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici' nel Mantovano, in Atti e mem. ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] importante è certamente la pala di Monteluce, per l'omonimo convento perugino (Pinacoteca Vaticana). La tavola era stata prima volta nel gennaio 1535, per rinnovare gli appartamenti del castello. Vi ritornò nel novembre 1537, nell'aprile 1538 e nell ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] alla parentela con O. nell'epistolario del suo omonimo successore del Duecento.
Egualmente da rifiutare, almeno fin nrr. 7, 10-3), nonché sul possesso di parte del castello di Sant'Onesto, situato ai margini dell'area di radicamento signorile dei ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] metrico il Timone, riduzione scenica in terza rima dell'omonimo dialogo di Luciano. Il B., come di consueto, impresa è necessario Ruggero, segregato dal mago Atlante in un castello incantato. Riuscirà a liberarlo Brunello, ladro sovrano, mercé l ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] ’ (G6) era il 1975: il vertice, tenutosi nel castello di Rambouillet alle porte di Parigi, doveva servire principalmente per 1993, per poi essere ulteriormente sviluppata in un omonimo libro pubblicato nel 1996. Huntington considerava la Guerra ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] dopo: concepito come opera di difesa e di ingresso trionfale al vicino castello, esso è lungo m 516 ca., largo m 9-10 ca giovanetto s. Benedetto di Hermillon, il 'fondatore' dell'omonimo p. Saint-Bénézet ad Avignone, avrebbero proseguito fra il sec ...
Leggi Tutto
Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] la città barbarica: la regione detta Cesarea (con l'omonima grande arteria, che proseguiva a sud fino a Classe), dove di G. Rossini, in Rer. Ital. Script. 2, XXVIII 1, Città di Castello 1939, XVI 24. - Per Eridani mediamne, v. C. Ricci, L'ultimo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] castigliano Rodrigo Díaz de Vivar, il Cid dell'omonimo poema epico, morto a Valencia nel 1099, simbolo -Vire 1966; C.J. Bishko, Fernando I y los origines de la alianza castellano-leonesa con Cluny, Cuadernos de historia de España 47, 1968, pp. 31-135 ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] , nel 1099, e G. divenne capitale dell'omonimo regno latino. Questo è anche il periodo meglio documentato G., l'Ultima Cena). Sono inoltre esposte sculture provenienti dal castello di Belvoir.Tra le collezioni archeologiche dell'Israel Mus., aperto ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...