TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] riconosce la somiglianza con il campanile di S. Pietro di Castello a Venezia, progettato da Mauro Codussi (1482-90; p bastione di Campagna a Piacenza, così chiamato per la prossimità dell’omonima chiesa (pp. 146 s.).
Fuori di Piacenza l’attività dell ...
Leggi Tutto
SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] atto del vescovo di Olivolo, Domenico Contarini, omonimo e probabilmente parente del doge, risalente all’agosto dei dogi, a cura di G. Monticolo, in RIS2, XXII, 4, Città di Castello 1890, pp. 153-155; Das Register Gregors VII, a cura di E. Caspar, in ...
Leggi Tutto
TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] seriamente considerata una probabile sovrapposizione con un omonimo. Solo così si giustifica la sua presenza ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, p. 299; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in ...
Leggi Tutto
TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] -Denis la statua marmorea di S. Benedetto, destinata all’omonimo altare (dispersa).
Quello stesso anno tornò a lavorare per su disegno del pittore per l’altare della cappella del castello di Sceaux, di proprietà di Jean-Baptiste Colbert (chiesa ...
Leggi Tutto
UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] l’eremo di Camaldoli (capo di tutto l’Ordine omonimo), si trovò in urto innanzitutto con il capitolo cattedrale, in RIS, XXIV, 1, a cura di A. Bini - G. Grazzini, Città di Castello 1909 (anche in Pasqui, Documenti..., cit., IV, pp. 37-76, 77-81).
C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] pressi di Parma, cittadina al tempo sede della piccola e omonima corte. Della sua prima attività e formazione non si sa molto di Leonardo a Milano (volta della sala delle Asse, Castello Sforzesco), vengono riproposti fra tradizione e innovazione.
Il ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] Paths of glory (1957; Orizzonti di gloria), tratto dal romanzo omonimo di H. Cobb, film di guerra ma anche film sulla guerra la mattina all'alba, dopo una festa galante nelle sale del castello, come a sottolineare che non c'è niente di più confortante ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] da circa dodici mesi operava un'ambasceria milanese, di cui faceva parte l'omonimo e parente del C., vescovo di Como. Da Roma infatti inviava a in quel drammatico periodo, mentre ella, assediata nel castello, teneva testa ai rivoltosi. Il 5 giugno, ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] dal bey Murād.Restando nell'ambito dell'architettura religiosa, tra gli edifici più antichi è la moschea al-Qṣar ('del castello'), costruita intorno al 1100: qui una struttura formata da colonne antiche riutilizzate e da volte a crociera genera una ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] genn. 1424 giungeva presso Pescara, allo sbocco del fiume omonimo nel mare. La città era occupata dai bracceschi, che sua volta di Lodovico II d'Angiò e del conte di Celano, molti castelli in Terra di Lavoro e negli Abruzzi. Da un'amante, la bella ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...