TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] domenicani a lui più o meno contemporanei: un suo omonimo più giovane, che il 27 aprile 1388 ottenne il o.p., La plus ancienne légende de la B. Marguerite de Città di Castello, in Archivum Fratrum Praedicatorum, X (1940), pp. 109-131: in particolare ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] favore di Cracovia. Le riebbe per un breve periodo nel 1295, al tempo di Přemysl II (1257-1296), che pose il suo castello nel luogo dell'od. città vecchia.A partire dalla seconda metà del sec. 11° ebbe luogo un ulteriore sviluppo dell'insediamento di ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] , un piano di lavori pubblici. Socci fu redattore dell’omonimo giornale, nato nel 1880 e diretto da Mario. Nonostante misteri di Montecitorio. Note ed appunti a lapis, Città di Castello 1887 (nuova ed. Roma 2014); L’assalto di Montecitorio. ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] (secc. 13°-15°) si sono mantenuti anche nel rimaneggiato castello 'di Adelaide', così chiamato in ricordo di colei che a partire dal 1772 e, in origine, pertinente all'omonimo monastero benedettino, voluto dal marchese di stirpe arduinica Olderico ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] a partire dal 1499 per lo più per Città di Castello, mostrano una fortissima influenza del maestro e rivelano da subito chiama della segnatura, perché vi esercitava la sua attività l’omonimo tribunale, anche se in realtà in origine doveva essere la ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] a lui contraria, nella persona di Vitale Candiano, omonimo del patriarca gradense, che resse il Ducato per un a cura di G. Monticolo, in RIS2, XXII, 4, Città di Castello 1890, pp. 134 s.; Origo civitatum Italiae seu Venetiarum (Chronicon Altinate et ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] la Madonna coi ss. Cosma e Damiano per l'oratorio omonimo di Ferrara, inaugurato nel 1738 (ora nel palazzo arcivescovile), : Bossaglia, 1964), e a Brignano d'Adda (Bergamo), nel castello Visconti, ora Citterio (sala dell'Eroe ferito: Ivanoff, 1957), ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] . Amando, abbandonato nel 14° secolo.Nel 1297 i Francesi occuparono K. e nel 1300-1301 fu costruita - forse sul luogo del castello comitale - una fortezza reale in laterizio e pietra il cui impianto è venuto alla luce durante gli scavi del 1959 e del ...
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OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] pp. 77-80; F. Papoušek, Opavské mincování [La zecca di O.], ivi, pp. 87-95; S. Drkal, Historie opavského zámku [Storia del castello di O.], ivi, pp. 134-164; F. Šigut, Dĕjiny kostela P. Marie a komendy Nĕmeckého řádu v Opavĕ do doby husitské [Storia ...
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OSLO
P.J. Nordhagen
Capitale della Norvegia, posta nella baia più profonda del fiordo omonimo, alla foce (os) del piccolo fiume Lo, da cui deriva il nome; in epoca moderna e fino al 1925 la città venne [...] del 1624, a seguito del quale venne ricostruita sotto le mura del castello di Akershus, a km 2 ca. più a O, mentre il che tuttavia non acquisì mai le dimensioni di un vero castello, apparteneva una cappella reale dedicata alla Vergine, costruita in ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...