LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] a Trevi, a Foligno, a Osimo e a Città di Castello, in un percorso privo di svolte significative e reso più difficile locale Accademia dei Torbidi (con ogni probabilità da distinguere dall'omonimo e coevo consesso bolognese: ibid., p. 244).
Il L ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] matrimonio tra la stessa Maria e Martino il Giovane, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, poneva sotto l'egida di quest'ultimo l seguaci in posizioni fortificate, lasciò Palermo alla volta del castello di Caccamo e da qui partì nuovamente per un ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] di sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di Con questo Camillo non si deve però confondere il cugino omonimo, figlio di Cristofano (battezzato il 5 sett. 1515), ...
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RICCARDO I, conte di Aversa e principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO I (Riccardo Quarrel Drengot), conte di Aversa e principe di Capua. – Figlio di madre sconosciuta e di Asclettino, e nipote del primo [...] da un altro nipote di Rainulfo I, suo omonimo e soprannominato Trincanocte. In questo contesto si inserì s., 58, 220, 246, 254); H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo: monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 10, 118, 161, 216, 287; ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] la chiusura della loggia dei Giustiniani sulla piazza omonima (1691), l’ampliamento di palazzo Spinola del De Mari, Edilizia da reddito a Genova dopo il 1684: l’area di Castello e il ruolo dei R. nella ricostruzione della città (1690 ca.-1740 ca.), ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] al quale evidentemente si sarebbe accodato anche l'omonimo di Toscana, che solo con molti doni prepararvi il viaggio per Roma; e che la moglie di Guinegildo era giunta nel castello di Piciano in attesa dei messi di B., con cui doveva avere dei ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] non solo, ma a essi donò la contea di Conza, il castello di Laurino, nonché Sarno e Marsico, destando insieme la loro funesta però Pandolfo, con l'imposizione di adottare il proprio omonimo figlio, pose definitivamente il trono di G. sotto l ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] di Tederico) l’esistenza a Ravenna forse di un suo omonimo, Tederico de Galisidio (o Calisese), cittadino di Cesena e cura di A. Sorbelli, II, in RIS, XVIII, 1, Città di Castello 1910, pp. 81-83; Die Urkunden Heinrich Raspes und Wilhelms von Holland. ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] Camere nel 1488 e dei Signori di notte nel 1493 al suo omonimo nipote di Andrea. Nell'aprile e nel settembre del 1500, e e tuor qual impresa li par più facile", attaccò il castello di Duino e Trieste, che sottopose ad un incessante bombardamento, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Vicariis, trattando come un proprio parente l'omonimo discepolo della Di Marco, revocò tutti i Napoli 1882, pp. 373, 376, 378, 380-382; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, narrazione, Napoli 1887, pp. XII, 10, 12 ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...