BIANCHI (Bianco), Giovanni Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Esistono pochissime notizie biografiche di questo artista, vissuto verso la metà del sec. XVII e spesso erroneamente confuso con il quasi [...] omonimo e contemporaneo pittore e scultore genovese Giovanni Battista Bianco, figlio di Bartolomeo. Lo a Verona.
Un Giovanni Battista Bianchi, stuccatore, lavorava nel 1655-60nel castello a Nové Mĕsto nad Metují, in Boemia (J. Pavel, Nové Mĕsto ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo di Battista e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 28 apr. 1518.
Si dedicò all'attività mercantile, come i [...] con l'A. (e non con il cugino e omonimo Francesco di Girolamo Arnolfini) quel Francesco Arnolfini che nel 1574 e ad Antonio Minutoli dal vescovo di Rimini G. B. Castello, visitatore apostolico a Lucca con poteri di inquisitore, a presentarsi ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] provveditore di Comun (21 genn. 1713-20 maggio 1714).
Fu uno zio omonimo, abate, a fargli maturare la sua autentica vocazione: eletto uditore di Rota tra cui la cattedrale di S. Pietro di Castello. Sua massima costante fu di evitare accuratamente di ...
Leggi Tutto
ARTUICO di Castello
Gianfranco Spiazzi
Nato probabilmente attorno al 1240, fu uno dei più potenti signori friulani, spesso alleato ai conti di Gorizia e a Gherardo da Camino contro il patriarca di cui [...] di Carinzia, ebbe danneggiate le terre circostanti il suo castello di Porpetto e fece atto di sottornIssione. Anche col nel 1303 o 1304. Non deve essere confuso con il suo omonimo nipote, che compare in alcuni avvenimenti del 1306 e fu più tardi ...
Leggi Tutto
ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] , per la questione, presso il legato pontificio, Guido da Castello, A., in una successiva ricognizione, riconfermò l'appartenenza delle vere reliquie di s. Prospero al monastero omonimo.
Nel 1148, soppressa la diocesi di Modena in seguito alla ...
Leggi Tutto
ANGELI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella seconda metà del sec. XVIII. Fu spesso confuso con Giuseppe Angeli pittore veneziano; ma l'identificazìone è da respingere nettamente [...] differenzia, comunque, indiscutibilmente da quella del pittore suo omonimo, che ebbe invece spirito inventivo e ambizioni di originalità Bibl.: P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le stampe storiche del Castello Sforzesco, Milano 1932, pp. 122, 131; U. Thieme- ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito di Manfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] pose in serie difficoltà il corpo di spedizione aragonese. Uscì dal suo castello di Aci nel 1395 per recarsi in cerca di aiuti a Genova Alla corte viscontea riprese l'antico disegno dell'omonimo zio, di far intervenire Giangaleazzo Visconti negli ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...