BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] con quel Bernardino (di Ancona?) che nel 1543 professava diritto civile nell'università di Padova, oppure se si tratti di un omonimo zio. Un secolo più tardi un altro Bernardino, giurista anch'egli e avvocato curiale, visse a Canziano fino verso la ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] che ebbe una sorella.
è stato confuso con l'omonimo Antonio Grazia Dei, figlio di un architetto di Brescia, scrittore e imprigionato ad Arnoldstein in Carinzia, fu tenuto in prigionia nel castello di Gallenstein, dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] 1940, 1941; Milano 1943) e nell’omonimo adattamento cinematografico (1945), sceneggiato insieme con Renato premio Brancati - Zafferana Etnea per il romanzo Gli ospiti di quel castello, apparso per Mondadori (Milano 1974).
Intanto nel 1971 presso il ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] correttamente indicato da Kristeller) e quindi si riduce anche d'importanza il dubbio se si tratti di G. o di un omonimo, com'è forse più probabile, data la difficoltà di pensarlo sopravvissuto e ancora attivo quindici anni dopo la supplica senese ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...]
In genere si considera come primo romanzo moderno horror Il castello d'Otranto, scritto da Horace Walpole nel 1764. L nel 1960 uno dei suoi film più famosi, Psyco,tratto dall'omonimo romanzo di Robert Bloch, e portò sullo schermo tanti altri romanzi ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] B. o da lui tradotti: Milton, traduz. dell'omonimo libretto di V. J. Etienne de Jouy e M. 'estero dal sec. VIII ai dì nostri, II, 1, Poeti e letterati, Città di Castello 1890, p. 99; G. Radiciotti, G. Rossini. Vita documentata, opere ed influenza su ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] la luce solo nel 1648.
Il merito della pubblicazione va all'omonimo nipote del C., vissuto tra il 1609 e il 1652, 1851), 2, p. XIV L. Bonazzi, Storia di Perugia, II, Città di Castello 1960, p. 246 G. Vismara, Vita di studenti e studio del diritto nell ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] atti, dove è messa a frutto la sua esperienza personale, Il castello del principe, in 4 atti,La tragicomania, in 4 atti, dic. 1834, e Marino Faliero, in 3 atti, ricavato dal dramma omonimo di G. G. Byron, rappresentato al Théâtre Italien di Parigi il ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] ricoprì numerose cariche pubbliche. Dal 6 luglio 1482 fu castellano della rocca di Viterbo ed in tale veste contribuì, parte da tempo e che s'occupava dell'amministrazione dell'ospedale omonimo. Di tale Società egli redasse il catasto e l'elenco dei ...
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Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] francese Théophile Gautier scrive un romanzo dal titolo omonimo sulle peripezie di un nobile squattrinato che si . Questi, dopo avere trascorso molto tempo in solitudine nel suo castello ormai quasi in rovina, con la sola compagnia del gatto Belzebù ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...