DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] di Gregorio IX. Si tratta con evidenza di un omonimo rappresentante della famiglia, poiché, se si fosse trattato del (Papareschi" fosse in carica quando fu distrutto dai Fiorentini il castello di Rapolano, nei pressi di Siena. Del pari non sicura ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] De Mari, da Vincentello d'Istria, un nipote dell'omonimo conte giustiziato dai Genovesi, e da Pietro di Bozzi. unì ai Genovesi: con l'aiuto di questi ultimi si impadronì dei castelli di La Rocca e di Istria, giungendo a far prigioniero lo stesso ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] consentirono al G. e ai fratelli Francesco, omonimo dell'abate di S. Pietro loro parente, 145-165; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, I, Città di Castello 1959, pp. 369, 387, 395 s.; A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] circostanti, od in altre località come in Turrisde Mangano (probabile eredità del notaio omonimo); nel Siccomario; a Casteggio, tanto nel borgo quanto nel castello e nel territorio circostante; a Robecco, a Chignolo (dote della seconda moglie), a ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] , dal 1358) e Fregnano (o Fregnanino, talvolta confuso con l'omonimo, e più noto figlio di Mastino [II]), il D. è (II) d'Este, d'impadronirsi per tradimento dell'importante castello di Villimpenta, nella bassa pianura veronese al confine con il ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] cioè un Del Pecora. Bisogna inoltre considerare che nel 1275 l'omonimo zio del C. (e figlio del signore di Torrita e della tolse di mezzo il signore di Prata, Tollo, e ne consegnò il castello ai rivoltosi (ma il nome del C. non compare nella lista ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] "Bucciola", "Buzzola" o "Bozzola", come l'omonimo nonno. La sua esistenza fu condizionata dalle scelte politiche scontri civili. Nel mese di giugno il M. andava alimentando dai castelli aviti la ribellione contro Faenza, che reagì assediando il M. e ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] che ebbe una sorella.
è stato confuso con l'omonimo Antonio Grazia Dei, figlio di un architetto di Brescia, scrittore e imprigionato ad Arnoldstein in Carinzia, fu tenuto in prigionia nel castello di Gallenstein, dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] vita del C. era stata saldata con quella del nonno omonimo: gli studiosi locali hanno così continuato a riproporre per secoli stati banditi. I due provvedimenti e la ribellione del castello di Albacina sembrano aver provocato l'aperta rivolta del C ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] Valle. Egli visitò dapprima e fece rafforzare i castelli di Pont SaintMartiri (omolto mal in ordine"), , 167 (dove tuttavia a volte il D. viene confuso con un omonimo operante in Fiandra al seguito di Emanuele Filiberto); A. Segre, Emanuele Filiberto ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...