Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] in funzione tre diaconie preposte all'organizzazione caritativa del centro martiriale: S. Maria "quae ponitur in Adrianium", S basilica ipogea dei SS. Marcellino e Pietro, nel cimitero omonimo, in particolare il tetto e i gradini che permettevano la ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] lati lunghi dell'arca di s. Servazio, nella chiesa omonima a Maastricht (regione della Mosa, intorno al 1160-1170 influsso si trovano già nel sec. 10° in manoscritti dei centri scrittorî castigliani di Valeránica e Millán de la Cogolla (i Moralia ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 1474, della nuova basilica dell'Osservanza a Siena, centro della religiosità bernardiniana, commissionò al D. per la e serafini della cappella della Compagnia di S. Frediano nella chiesa omonima a Firenze, pagati al D. e al figlio Luca Bartolomeo, ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] grado di sostenere la "concorrenza con i più affermati centri transalpini della rinascita carolingia" e di proporre il vecchio portasse nuovi elementi all'identificazione dell'Areopagita coll'omonimo vescovo e martire parigino, era fatta per ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] riferimento alla parentela con O. nell'epistolario del suo omonimo successore del Duecento.
Egualmente da rifiutare, almeno fin quando infine di Damietta, sulle foci del Nilo, un centro di importanza strategica che il papa con buone ragioni descrive ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del cavaliere castigliano Rodrigo Díaz de Vivar, il Cid dell'omonimo poema epico, morto a Valencia nel 1099, simbolo perenne della fu seguita dagli ordini militari, che diedero vita a vari centri abitati: l'Ordine di San Giovanni, Criptana; quello di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] redatti da uno dei più rinomati teologi scolastici agostiniani, l'omonimo, e talora con lui confuso, Egidio Romano. Nel settembre solidarietà di E. per il cultore di studi ebraici, al centro di un'aspra querelle tra teologi ed umanisti, è confermata ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Jordanes (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare , Paris 1962, pp. 201-204). Ma nessun altro aveva il suo centro nella biblioteca. Non c'è prova che C. si facesse egli stesso ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dalla terra natia, il B. adottò lo stemma di un omonimo casato patrizio benese (spaccato d'azzurro e d'uno scaccato di alcaica latina di esultanza.
Dopo Parigi, Roma. Un altro centro cosmopolita, luogo di incontri, di intrighi, di vivaci scambi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Anselmo (I) da Baggio colui che favorì l'ingresso del giovane omonimo nipote nel clero cardinale milanese, e certo ne curò l'educazione politica e strategica, poiché la città era il centro della marca di Tuscia, retta da quelle stesse Beatrice ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...