TRASAMONDO
François Bougard
(II). – Duca di Spoleto e nipote del duca omonimo, figlio di Faroaldo II, Trasamondo si impose come duca di Spoleto nel 719 o 720, ribellandosi contro il padre che fu ridotto [...] . Il primo (maggio 724) era la donazione pro anima della chiesa di S. Getulio (località scomparsa presso Ponte Sfondato, comune di Montopoli Sabina, sulla riva sinistra del Farfa), dove si conservava il corpo del santo, sino ad allora non valorizzato ...
Leggi Tutto
PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] figli del futuro beato (ma semmai di un probabile omonimo).
Pietro prese moglie già in giovane età, mostrandosi premuroso nella chiesa di S. Francesco, dove pochi giorni dopo il Comune di Siena decretò gli venisse eretto un sepolcro «nobile» con ...
Leggi Tutto
SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] avesse raggiunto le gioie del Paradiso a fianco dell’omonimo antico predecessore «santissimo vescovo» e degli altri beati curia arcivescovile di Genova. Il Manoscritto 1123 dell’Archivio storico del comune di Genova, ibid., n.s., XXXV (1995), 1, pp ...
Leggi Tutto
PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] , p. 319 l’identificazione è incerta e potrebbe trattarsi di un omonimo), cattedra che resse per un decennio; tuttavia non si hanno notizie , Napoli 1854, p. 186; L. Parascandalo, Monografia del comune di Vico Equense, Napoli 1858, p. 119; P.Th. ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] entrambi avevano prestato servizio a Parigi. Le comunicazioni fra i due avvenivano per mezzo di un comune amico, J. Pangal, ministro di Romania conoscenza per mezzo di R. Graham, nipote e omonimo dell'ex ambasciatore d'Inghilterra a Roma, agente ...
Leggi Tutto
VIVA di Lando
Lorenzo Margani
VIVA di Lando. – Sono incerti gli estremi della sua biografia: attestato a partire dal 1336 (Cioni, 1998, p. 478), Ettore Romagnoli (1835, 1976) ne anticipa la prima menzione [...] Vieri, per l’accomodatura di una coppa d’argento per il Comune di Siena (ibid., pp. 478 s.). Giampaolo Ermini ha dell’Opera del duomo di Siena, e un tempo parte integrante dell’omonimo reliquiario, conservato nello stesso museo (2005, pp. 96 s.).
Come ...
Leggi Tutto
NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] Pettinelli) nella realizzazione degli affreschi del salone omonimo del palazzo del Podestà. L’apprendistato presso nel 1956.
Ricoprì inoltre diversi incarichi pubblici: fu commissario prefettizio del Comune di Murlo tra il 1938 e il 1943; dal 1940 al ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] tra Genova e il conte di Barcellona per una comune azione contro Almeria e Tortosa; e probabilmente fu anche atti notarili del 1191-92 si possano riferire al suo figlio ed omonimo Ingone, che fu attivo nel corso del sec. XIII.
Secondo taluni ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] alle cure del nonno paterno Corrado, detto l'Antico. Proprio tale affidamento aveva diffuso l'opinione comune che il M. fosse figlio dell'omonimo nonno: per chiarire la questione e per stabilire con esattezza la linea ereditaria interveniva quindi l ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] ultramontani" i quali "non san persuadersi d'una verità trita e comune, cioè, che nelle cose umane la perfezione sta nel minormale possibile" omogeneo nell'area filocrispina: secondo l'omonimo nipote dello scrittore (un biografo invero alquanto ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...