GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] (edito dal Tacoli) che contiene un patto intercorso tra il Comune di Parma e quello di Reggio, stipulato con l'intervento sono posti dal Tractatus de positionibus, ricordato nel suo omonimo trattato da Iacopo Dell'Arena, conterraneo e di poco ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 596, p. 314), mentre lo si dovrà distinguere dall'omonimo arciprete della cattedrale attivo nello stesso giro d'anni.
Una lectura Decretalium, e partecipava direttamente alla vita del Comune: membro attivo di parte guelfa, figura tra coloro ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo (secc. XI-XIV), Bologna 1940, pp. 69, 72; E. Cristiani. Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962, pp. 118 n. 140, 389; A. Garcia y Garcia-R. Gonzalez, Catálogo de los manuscritos juridicos medievales ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...]
La famiglia Bracelli, che traeva la sua origine dall'omonimo castello nel distretto della Spezia, si era trasferita a chiamato a far parte della magistratura degli Anziani del Comune, la più importante carica amministrativa della Repubblica; carica ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] e senatore ducale, ereditò infatti i beni dell’omonimo parente, creando agli studiosi non pochi problemi di di locali sufficienti, ma occorreva comunque fornirla di una mensa comune, di una cucina idonea e, soprattutto, di una biblioteca adeguata ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu ) d'Este, che era succeduto nel 1519 allo zio omonimo nell'arcivescovato milanese. Senza aver concluso nulla di definitivo in ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] discepolo di Giovanni d'Andrea.
L. può identificarsi con l'omonimo monaco della badia fiorentina, che fra il 1318 e il 1326 ne rievoca il ricordo con gran rispetto.
La non comune padronanza dell'ordinamento canonico e il documentato legame con ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] di alcune proprietà immobiliari della società fallita, site nei comuni di Paganico, Porcari e della Pieve di S. . 301, 465 (v'è però incertezza sui dati biogr. dell'A. e dell'omonimo A. F. di Iacopo); Inventario dei R. Arch. di Stato di Lucca, V ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] fatte da vecchi eruditi e da giuristi moderni con un omonimo suo concittadino più recente d'un secolo e oltre, o Italia, che desse ombra alla sua fama per tutta l'età del diritto comune.
Di fronte al problema della tortura, che non è solo giuridico ma ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] modo permetteva un pagamento che, per il diritto comune, non sarebbe stato ammesso, giungendo anche a riconoscere con tutta probabilità al giureconsulto Francesco Bruno, autore di un trattato omonimo edito a Siena nel 1495.
Bibl.: A. Fontana, Bibl. ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...