D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] lettere - l'omonimo zio canonico, morto nella peste del 1656, aveva fama di dotto - si trasferì a Napoli in giovane età con il di mediazione che affidava loro il sistema dei diritto comune.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche, piuttosto scarne, ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai 1913). Altre notizie sono reperibili in G. De Sandre, Dottori,Università,Comune nel Quattrocento, in Quaderni per la storia dell'univers. di Padova, ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] e Nicolò Intriglioli, quest’ultimo da non confondere con l’omonimo autore delle due Centurie de feudis e della raccolta di Decisiones non si distacca dal solco della tradizione di diritto comune. Nepita, già nel proemio, affronta i temi fondamentali ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] divenne professore straordinario di medicina legale nell'Istituto omonimo dell'università di Messina, alla cui cattedra si l'ampliamento della biblioteca; nel 1930 stipulò con il Comune la convenzione per il servizio di obitorio municipale (Istituto ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] (edito dal Tacoli) che contiene un patto intercorso tra il Comune di Parma e quello di Reggio, stipulato con l'intervento sono posti dal Tractatus de positionibus, ricordato nel suo omonimo trattato da Iacopo Dell'Arena, conterraneo e di poco ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 596, p. 314), mentre lo si dovrà distinguere dall'omonimo arciprete della cattedrale attivo nello stesso giro d'anni.
Una lectura Decretalium, e partecipava direttamente alla vita del Comune: membro attivo di parte guelfa, figura tra coloro ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo (secc. XI-XIV), Bologna 1940, pp. 69, 72; E. Cristiani. Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962, pp. 118 n. 140, 389; A. Garcia y Garcia-R. Gonzalez, Catálogo de los manuscritos juridicos medievales ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...]
La famiglia Bracelli, che traeva la sua origine dall'omonimo castello nel distretto della Spezia, si era trasferita a chiamato a far parte della magistratura degli Anziani del Comune, la più importante carica amministrativa della Repubblica; carica ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] e senatore ducale, ereditò infatti i beni dell’omonimo parente, creando agli studiosi non pochi problemi di di locali sufficienti, ma occorreva comunque fornirla di una mensa comune, di una cucina idonea e, soprattutto, di una biblioteca adeguata ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu ) d'Este, che era succeduto nel 1519 allo zio omonimo nell'arcivescovato milanese. Senza aver concluso nulla di definitivo in ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...