PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] , Madama Butterfly. Il lavoro su di essa era iniziato a metà del 1900, quando il compositore vide a Londra il drammaomonimo che David Belasco, drammaturgo statunitense in auge nei teatri di boulevard, aveva tratto da un racconto di John Luther Long ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] simbolico è infatti alla base delle opere borghesi ibseniane: basta pensare ai bianchi cavalli di Casa Rosmer, all’anatra selvatica del drammaomonimo o alla torre di Il costruttore Solness.
La suggestione simbolica tende a farsi più forte nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] ai personaggi minori, e soprattutto il triangolo vocale composto da soprano, tenore, baritono.
Primo esempio di dramma romantico è Ernani (1844) tratto dal drammaomonimo di Hugo, che al suo apparire nel 1830 era diventato una specie di manifesto del ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] padre di famiglia è desunto dal drammaomonimo di Diderot, con le caratteristiche, s. (accenni alla Corneide e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; G. Mazzoni, L'Ottocento, I ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] , in particolare, l’interprete più accreditato dei personaggi di Hofmannsthal, come Orest nell’Elektra (1904) e Jedermann nel drammaomonimo del quale fu creatore, diretto da Reinhardt, al circo Schumann di Berlino il 1° dic. 1911 e primo interprete ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] assume atteggiamenti materni nei confronti di un giovane, in The corn is green (1945; Il grano è verde) di Rapper, tratto dal drammaomonimo di E. Williams; Pat e Kate Bosworth, due gemelle, una buona, l'altra cattiva, in A stolen life (1946; L'anima ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] 1932), adattamento della cantata mascagnana In filanda del 1891, lavorò, gravemente ammalato, al suo ultimo dramma per musica, Nerone, dal drammaomonimo di Pietro Cossa (Milano, teatro alla Scala, 16 gennaio 1935). Targioni-Tozzetti, cui Mascagni si ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] O. Biancoli e Piccolomondo antico di M. Soldati nel 1940, in Fedora di C. Mastrocìnque, in La Gorgona di C. Brignone, dal drammaomonimo del Benelli e, con la moglie Elvira Sannipoli, in La maestrina di G. Bianchi e in Noi vivi di G. Alessandrini nel ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] di cronaca del Cinquecento»(13). Tra il 1907 e il 1909 si girano almeno due versioni del Fornaretto di Venezia dal drammaomonimo di Francesco Dall’Ongaro, che, unite alle successive, fino agli inizi degli anni Sessanta, sembrano esempi tra i più ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] dissolutezza si muta in ‘effeminatezza’, la descrizione delle loro malefatte punta al grottesco e al paradossale: Domiziano, nel drammaomonimo, esce in scena dapprima camuffato da statua di Marte per insidiare una giovane di cui s’è invaghito (I ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...