PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] . Seguirono nella primavera successiva l’«azione tragica» Bianca de’ Rossi (Firenze, Pallacorda, poesia d’ignoto, diversa dall’omonimodramma di Mattia Botturini musicato da Vittorio Trento nel 1797) e L’amor platonico (Lucca, teatro Pubblico); una ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] impressioni, commedia di dieci personaggi (Giuseppe Antonio Capuzzi; Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1794), diversa dall’omonimodramma per musica goldoniano; La morte di Mitridate, tragedia (Nasolini; Vicenza, teatro Nuovo, estate 1796); Gli ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] orchestra (testo di Rossellini); il 7 luglio 1973 fu rappresentato all’Opéra di Monte Carlo il dramma in 3 atti La reine morte, tratto dall’omonimodramma teatrale di Henry de Montherlant; nel 1974 compose Prière de St. François, per coro e orchestra ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] di 36.000 franchi all'anno per una serie di concerti a corte, e altre gratifiche. Nel 1808 fu Cleopatra nell'omonimodramma di F. Paër. Quando cantò alle Tuileries, fu accompagnata dagli strumentisti della Cappella imperiale, tra i quali i fratelli ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] saggio, malcelato all'inizio da una disquisizione erudita sulla storia della composizione del dramma goethiano, si evidenzia alla fine con un giudizio sull'omonimodramma che il De Sanctis aveva composto durante la sua prigionia nel Castel dell'Ovo ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] (1959) di Diego Fabbri, per cui fu premiata come migliore attrice al Festival del Théâtre des Nations, Arialda nell’omonimodramma di Giovanni Testori (1960) e Ranievskaja nel Giardino dei ciliegi (1965) di Čechov.
Dal 1945 la carriera teatrale dell ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] imperiale di A. Wolkoff (Volkov) e Nozze di sangue, un pesante melodramma di G. Alessandrini. Nel 1942 fu Fedora, dall'omonimodramma di V. Sardou, un ruolo da grande tragica che interpretò con disinvoltura; fra i suoi migliori film Fari nella nebbia ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] .
L’opera successiva, Cecilia (4 atti, Vicenza, 1902) fu ancora un corrusco dramma storico, nella fattispecie di ambientazione rinascimentale, tratto dall’omonimodramma in versi di Cossa che Eleonora Duse aveva riportato agli onori della scena. Ma l ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] Schubert indetto dalla International Columbia Graphophone nel 1928.
In teatro esordì con l’atto unico L’intrusa, dall’omonimodramma di Maurice Maeterlinck (testo adattato da Romualdo Giani), portato a termine nel 1926, ma rappresentato in una ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] tra Firenze e San Miniato.
Nel 1929 il L. compose Enrico III e la sua corte su libretto di G. Forzano, tratto dall'omonimodramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...