Annalista romano; pretore in Sicilia nel 210 a. C., nel 208 assediò senza successo Locri; cadde poi prigioniero di Annibale. Scrisse una storia romana in lingua greca, dalle origini fino alla sua età, [...] di cui si servì anche Livio. n Non va confuso con questo un omonimogrammatico e giurista (2º o 1º sec. a. C.) che scrisse un'opera sui comizî, almeno due libri sull'ufficio del giureconsulto, altri due di carattere mistagogico e un'opera sulle ...
Leggi Tutto
Storico romano (n. 118 a. C. circa - m. Creta 67 a. C.). Nel 78 fu praetor urbanus, poi propretore in Sicilia; prese parte alla guerra contro i pirati come legato di Pompeo, ma cadde malato e morì a Creta. [...] confermato da Cicerone, che pur considerava S. un grande storico per l'acutezza dell'indagine. Tradusse liberamente in lat. le Favole Milesie di Aristide di Mileto. Diverso da questo S. è un omonimogrammatico, più tardo, commentatore di Plauto. ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] per un esempio sicuro si veda il n. 53 dell'inventario pubblicato dal Sambin).
Col B., medico, non deve essere confuso l'omonimogrammatico: quest'ultimo è infatti di Brescia (non di Bergamo), è vissuto alquanto più tardi del primo ed è autore del De ...
Leggi Tutto
Grammatico fiammingo (m. verso il 1212). Compose un grande trattato di retorica in 4579 esametri e pentametri, compiuto e pubblicato da amici e colleghi, i quali lo rimaneggiarono profondamente e gli dettero [...] 27 capitoli. Condensa le dottrine stilistiche del tempo sulle figure e gli ornamenti retorici, la prosodia e le otto parti del discorso. A lui, o secondo alcuni a un omonimo, si attribuisce una confutazione dei Catari e dei Valdesi (Antiheresis). ...
Leggi Tutto
Grammatico greco (sec. 5º d. C.) di Tebe in Egitto. Insegnò in Alessandria, a Costantinopoli, a Cesarea di Cappadocia. Il suo lessico etimologico, composto su lessici attici e sulle opere di Erodiano e [...] Filosseno, fu usato nelle compilazioni più tarde come l'Etymologicum magnum del sec. 10º. Non va confuso con un omonimo alessandrino (sec. 2º), autore di un encomio dell'imperatore Adriano. ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] , da parte del compilatore della leggenda, di C. di Roma con l'omonimo martire di Ancira. Poiché in greco il nome di questa città, ᾽´Αγκυρα, con Simon Mago a Laodicea, e con il grammatico Apione a Tiro. La teologia degli insegnamenti di Pietro ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] altri poeti, un parere sull'arte della Commedia del grammatico e dantista cinquecentesco Trifone Gabriel; la trattazione è romanzo a puntate, occupato quasi per intero dall'omonimo, farraginoso romanzo allegorico-didattico sul tema dell'originaria ...
Leggi Tutto
Storico greco (sec. 1º a. C.) dell'età di Cesare, da identificare con un grammaticoomonimo. Gli scarsi frammenti di lui, relativi per lo più a fatti dell'età di Cesare, provengono da Strabone. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] come un occhio privo della vista sarebbe un occhio solamente "per omonimia", cioè soltanto di nome (per es., un occhio dipinto), così Roma i trattati di Aristotele e li avrebbe affidati al grammatico Tirannione, il quale ne fece un'edizione che, in ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] a Padova alla fine del '300 (Gloria), ma l'omonimo giudice in Vicaria, attestato dal Toppi, nello stesso torno d non benevoli con il D. (cfr. Dec. 86 e T. Grammatico Dec. 90) è attestata dallo straordinario numero di edizioni. Gli antichi ...
Leggi Tutto
Wikizionario
(wikizionario) s. m. 1. Progetto di dizionario, creato e diffuso tramite piattaforme wiki, parallelo all’iniziativa di Wikipedia. 2. In senso concreto, ogni dizionario realizzato all’interno del progetto omonimo, diffuso in Internet...
indefinito
agg. [dal lat. tardo indefinitus, comp. di in-2 e definitus, part. pass. di definire «definire»]. – 1. a. Non definito, detto di fatti o situazioni su cui non è stato dato un giudizio definitivo: la questione, la vertenza resta...