SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] LX, 7-14 (anche il CXXXVI è una trascrizione litanica di passi desunti da altri salmi, specie dal precedente).
Questa raccolta di 150 si è detto, appare chiaro che i salmi conservati nell'omonimo libro sono il prodotto di un lunghissimo periodo e l' ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] quello arcade, di Z. Liceo, che aveva sede sul monte omonimo, considerato un secondo Olimpo: sulla cima di esso era un recinto mentre la calma e la mitezza dell'espressione è attestata da un passo di Dione Crisostomo (Orat., XII, 74, p. 248 ed. ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] in quasi tutte le religioni, per cui il monachismo tende a passare, da una prima fase durante la quale prevale il concetto dell' ricordare l'opera di S. Colomba di Iona, del suo omonimo, ma dal nome latinizzato in S. Colombano, nonché i numerosi ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] Neleo, era stimato o un re di Pilo egli stesso o un omonimo discendente del re di Pilo. Ma Neleo era in realtà una divinità presidio, non fece che incitare grande parte di queste città a passare ai Romani. Dopo il trattato di Apamea (190 a. C.) ...
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LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] il L. ebbe una borsa di studio nel collegio di Westminster, donde passò al Christ Church, in Oxford, nel 1652. Conseguì i primi gradi di Ashley, che fu, poco dopo, conte di Shaftesbury (il filosofo omonimo, educato da Locke, è il nipote), e lo seguì a ...
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SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] lento nel pubblicare (più in edendo haesitator) di sé stesso. Un passo della Historia Augusta nella vita di Adriano (11, 3) aggiunge il fa S. Girolamo prendendola a modello nel suo omonimo De viris illustribus per gli scrittori ecclesiastici e ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] all'ambasciata di Francia presso il re delle Due Sicilie, passò alcuni mesi a Napoli, e poi, chiesto un congedo ministri di Carlo X), quella A Némesis (risposta al giornale omonimo che aveva amaramente satireggiato le sue velleità d'uomo d'azione), ...
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PENNSYLVANIA (A. T., 130-131 e 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, uno dei tredici originarî; il secondo per ampiezza (116.872 kmq.) e per popolazione (9.631.350 [...] e piovosità vanno diminuendo, mentre cresce l'escursione annua e diurna. Così dai 12° di media annua di Filadelfia si passa a 9°,3 ad Erie, sul lago omonimo; le medie del gennaio e del luglio sono rispettivamente di −0°,1 e 24°,3 contro −3°,3 e 22 ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] il secolo è il suicida Rolla, protagonista del poemetto omonimo, anch'esso del 1833.
In quell'anno, a egli diede i colori d'una squisita fiaba romantica. Gli ultimi anni li passò quasi nell'inazione. Morto a quarantasei anni, da tre o quattro era un ...
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RICHARDSON, Samuel
Mario Praz
Romanziere, nato nel Derbyshire nel 1689 (luogo e data di nascita non meglio precisati), morto a Londra il 4 luglio 1761. Figlio d'uno stipettaio londinese trasferitosi [...] molto dei consigli di amici, soprattutto di Hill, che seguirono passopasso la preparazione del romanzo, narrato in una serie di lettere di il nome fu suggerito al R. da quello dell'omonimo poeta-cavaliere del Seicento, Richard Lovelace). La famiglia ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...