ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] a tre rettorati, come il fratello Marco Antonio e l'omonimo zio, che addirittura aveva ottenuto la dispensa da ben quattro Losio, quale trafitto con palla da una parte all'altra, passò inconfesso all'altra vita"; né più pietoso egli appare nei ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] alla base di un dissidio violento tra Bonifacio e l’omonimo figlio primogenito, che però può essere compreso solo nel regionale troppo frammentato e diseguale perché la marca potesse passare integralmente nelle mani di un nuovo dinasta. Possiamo anzi ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] due, come la bottega di famiglia cercasse di stare al passo con i tempi, senza riuscire a intenderne la portata.
Dopo le Storie di s. Benedetto sul lato meridionale del chiostro omonimo e «libros et cartas miniatas pro choro vel monasterio»: degli ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] le vicende del B. dopo il sacco: forse passò al servizio della Repubblica fiorentina, o piuttosto direttamente a Altro figlio di Niccolò fu Bernardino (da non confondere con un omonimo figlio di Galgano, eletto membro del Consiglio del popolo nel ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] della causa del ‘fiorentino’; oltre all’omonimo protagonista del dialogo, che sostiene le posizioni Francesco Portinari], perché, sei o otto mesi dopo l’assedio, passò di questa vita dietro Alessandro dei Pazzi huomini veramente rari per le ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] su disegno di Giovanni Baratta nella tribuna dell'omonimo santuario presso Livorno (Piombanti, 1903).
Il Tiraboschi di Massa e Carrara, verso la fine della carriera, è data in un passo dell'edizione del 1782 della guida di Bologna di C. C. Malvasia, ...
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VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] di Sagramoro (che fin dal 1439 militava per i Visconti, nel 1449 passò con Francesco Sforza e poi fu a capo di milizie nella guerra Carmine, fondata dal padre Leonardo e dedicata al santo omonimo, dove si trovava già la sepoltura di Sagramoro. Alcuni ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] 1650.
Autore poliedrico, Tommaso Redi (da non confondere con l’omonimo pittore fiorentino vissuto tra il 1665 e il 1726) fu per il magistrato del Pio Monte, opera che poi, duplicata, passò nel 1645 alla Compagnia di S. Caterina (Mengozzi, 1904, pp ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] in francese, più volte arrangiata e più tardi ispirazione dell’omonimo spettacolo musicale del Piccolo Teatro di Milano con Milva (che, -4 maggio 1966); «traversò la vita con lieve e cauto passo, ritmico [...] fu gentile, fu cauto, verso la destra di ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] tenne l'ufficio fino al 1006, quando la carica passò nelle mani dei giovani Crescenzi Ottaviani, nipoti del patrizio Giovanni morì Giovanni Crescenzio. Anche il Mor riconosce C. nel prefetto omonimo, ma vuole che egli abbia tenuto l'ufficio fino al ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...