CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] del libro secondo del De fide et vita Christi è il noto passo nel quale il C. annuncia la propria conversione per effetto dell' Milano: in questo caso si tratterà verosimilmente dell'omonimo figlio di Giovanni Senese.
In contrasto con la scarsità ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dall'altra parte ne hanno di ideali. […] E basta un nulla, un passo falso, un impennamento dell'anima, e ci si trova dall'altra parte, […] di boom economico a una «“belle époque” inaspettata» (nel saggio omonimo del 1961, poi in Saggi, I, pp. 90-95) e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] delle sue terre di origine in età medievale. Nello studio del passato il F. ricercava, anzitutto, le radici dei mali e (Bari 1931).
Al centro vi era la figura del prozio omonimo che il F. scagionava puntigliosamente da tutte le accuse rivoltegli: ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] l'identificazione di Adelardo, difensore di Formicaria, con l'omonimo vescovo di Reggio. Quanto alla sede di Milano, era , Willa nel castello dell'isola d'Orta e i tre figli passarono dall'una all'altra delle rocche di Lombardia tenute dai loro fedeli ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] vivere leggero, l’abbandonarsi al piacere del frequentar gli amici e passare le serate al bar o nell’osteria di quartiere era un pure Ciao nel 1999, doppio disco di platino, nell’album omonimo), fece ancora concerti e tours in Italia e in Europa, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e di una raffinata tecnica filologica. Forse già nel 1507 passò a Pavia per intraprendervi gli studi giuridici alla scuola di Giason sistematico commento delle duecentoquarantasei leggi che compongono il titolo omonimo del Digesto (D. 50.16). L'opera ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Ianus Plancus, anche per distinguersi dal suo quasi omonimo avversario torinese. Urtatosi in seguito con un medico romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, pp. 163-171; passi del carteggio con l'ex alunno P. Godenti, in G. Lumbroso, Memorie ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tratta verosimilmente di un omonimo, data l'assenza della qualifica di procuratore. Lo stesso omonimo compare anche in una dopo la morte. Il primo biennio della sua amministrazione passò comunque in una relativa tranquillità, con pochi avvenimenti ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] luglio 1216 e consacrato papa il 24 nella stessa città; l'omonimo predecessore ‒ non antipapa, s'intende ‒ era stato quell'Onorio crescenti successi, per O. doveva essere il primo passo per salvare le conquiste del predecessore nel modo più opportuno ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Cesi e quello di Galileo Galilei, in seguito collocato nel monumento omonimo in S. Croce (Baldinucci, 1975, p. 374; Lankheit, 1962 chiostro (Meloni Trkulja, 1992).
La sua eredità artistica passò a due dei suoi undici figli (sei maschi e cinque ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...