GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] grammatica e poesia e per la lettura di Dante.
Da Bologna passò nel biennio successivo, con identico incarico, a Pistoia; il 5 importanza il dubbio se si tratti di G. o di un omonimo, com'è forse più probabile, data la difficoltà di pensarlo ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] ’architetto Giovanni Michelucci, per la produzione dell’omonimo liquore.
Ottorino studiò al liceo classico Giambattista officine Mirafiori della FIAT, cinque prototipi di aeroplani che passarono alla storia dell’aeronautica con la sigla SP (Savoja ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] La compagnia agì l'anno successivo al Fondo, ma nel 1818 passò ai Fiorentini, su petizione del Fabbrichesi al re delle Due Sicilie Margherita Pusterla del Cosenza (giugno 1839), tratta dal romanzo omonimo di C. Cantù, di Duchessa! di Colomb (agosto ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] proprio il D. a ricoprirle, nonostante la presenza di un omonimo - il cugino Girolamo di Lorenzo, 1569-1619, pure del , dall'ottobre '91 al settembre '92, dopo di che passò provveditore sopra le Scansazion delle spese superflue fino al gennaio '93 ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] della nuova riforma costituzionale. In seguito il D. passò di nuovo al servizio dei Savoia: il duca Carlo fu testimone dei diritti di precedenza dello stendardo genovese. Un terzo omonimo, di una generazione più giovane (ma sempre assimilato al D. ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] Rev., XXVI [1946], pp. 289-290).
Rimpatriato nel 1946, passò un anno a Firenze, presso l'Istituto agronomico per l'Oltremare, di Sassari tenne i corsi di patologia vegetale e organizzò l'omonimo istituto. Alla fine del 1952, vinto il concorso a ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] cambi per la finanza pontificia.I maggiori lucri del B. passavano in realtà per altre vie, prima fra tutte quella delle suoi e dei discendenti: non con lui ma con l'omonimo nipote dovrebbe ad esempio identificarsi il Bernardo Bini che incontriamo ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] per la necessità di distinguere il L. dal suo omonimo e contemporaneo cugino Manfredi marchese di Saluzzo.
Doveva già però i diritti principali: già il 4 novembre la somma da versare era passata da 300 a 250 lire.
Il 7 novembre di quello stesso anno, ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] precedente matrimonio con Anna Manni, sempreché non si riferisca a un omonimo il documento dell'Archivio parrocchiale di S. Giorgio in S. anni.
La vedova del C., Antonia Caterina Sauli, passò a nuove nozze (col marchese Giuseppe Fabris da Begliano di ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] di scarso rilievo e con la paga modesta di 90 lire al mese, passò poi all'Itala Film di G. Pastrone e C. Sciamengo e, nel 1911 d'ambientazione realistica Don Pietro Caruso (1916), tratta dall'omonimo romanzo di R. Bracco, dove fu apprezzato per la ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...