CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] od ex vestale, e martire cristiana Rubria (nel poemetto omonimo, Firenze 1902). Entrambi cantarono parimente, in margine alla
Mentre il C. proseguiva la carriera d'insegnante (da Spoleto passò nel '95 al ginnasio di Ferrara, nel '97 al ginnasio ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] Alessandro V morto il 3 maggio 1410, anche il D. passò all'obbedienza di Giovanni XXIII. Volle però farsi garantire che 25 luglio di quell'anno, sia la stessa persona dell'omonimo arcivescovo di Napoli.
In seguito al voltafaccia compiuto da Ladislao ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] Cassiano (iunior), pupillo dello zio arcivescovo di Pisa suo omonimo, anche il D. godette della posizione privilegiata della sua il 1° ag. 1689, gran parte della collezione pittorica passò al figlio Gabriele, insieme con la biblioteca e con la ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...]
I figli del C., Riccardo e Guglielmo, sono stati sovente confusi per omonimia con i figli di Landolfo (II) (cfr. ad es. Tomassetti, di Anagni, sarebbe stato un cognato del C.: il passo del documento sul quale si basa lo studioso, contenuto in ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] una bolla pontificia, può riferirsi ancora al suo omonimo predecessore). La sua elevazione all'episcopato, probabilmente di G. verso Gregorio VII venne meno, e certamente egli non passò mai dalla parte di Clemente III. Al contrario, la sua adesione ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] lapidaria. Seguì poi, sempre a Trento, le lezioni di diritto.
Passò verso il 1760 a Mantova, a far pratica legale presso un e l'attività di scrittore del B. il fondo omonimo di manoscritti e carte personali conservato nella Biblioteca Civica di ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 596, p. 314), mentre lo si dovrà distinguere dall'omonimo arciprete della cattedrale attivo nello stesso giro d'anni.
Una anche già al periodo romano (cfr. Giovanni d'Andrea, nel passo sul quale aveva attirato l'attenzione il Savigny, V, p. ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] del 1812. Con Costantino Mantovani, avo dell’omonimo deputato repubblicano, fu accusato di alto tradimento per al fine di proporre un’azione più coordinata e incisiva. Passò poi su posizioni vagamente mazziniane, sempre però rigettate da Mazzini ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] politica interna), e di corrispondente dell'Unione di Tunisi; quindi passò, con incarichi di natura tecnica e definitivamente come capo dei servizi da lui diretto il "racconto per grandi fanciulli" omonimo, elaborato dal C. sullo scenario del film, ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] . Il 2 luglio 1372 fu incluso, assieme al suo omonimo da S. Apollinare, in una zonta di trenta nobili al e Nauplia nel Peloponneso: questo dominio, essendo egli morto senza eredi, passò nel 1388 alla Repubblica di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...