Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] pochi anni fa, è stato dimostrato che nei documenti originali i passi citati dal Panvinio non esistevano (H. Tillmann, pp. 391-93; alla parentela con O. nell'epistolario del suo omonimo successore del Duecento.
Egualmente da rifiutare, almeno fin ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] parte del compilatore della leggenda, di C. di Roma con l'omonimo martire di Ancira. Poiché in greco il nome di questa città 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua lettera ai Romani, parlava della "prima lettera che ci è ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del cavaliere castigliano Rodrigo Díaz de Vivar, il Cid dell'omonimo poema epico, morto a Valencia nel 1099, simbolo perenne della senza precedenti, la Reconquista avrebbe segnato, in genere, il passo fino alla seconda metà del sec. 15°, anche se nel ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] redatti da uno dei più rinomati teologi scolastici agostiniani, l'omonimo, e talora con lui confuso, Egidio Romano. Nel a tutt'oggi non è stato localizzato. Rientrando in Italia passò da Milano e da Venezia, dove presenziò al capitolo generale ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di patrizio, che dunque non può essere anteriore al 537. Un passo delle Variae (II., 39, 5)suggerisce che C. abbia anche Jordanes (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare un ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] luglio 1216 e consacrato papa il 24 nella stessa città; l'omonimo predecessore ‒ non antipapa, s'intende ‒ era stato quell'Onorio crescenti successi, per O. doveva essere il primo passo per salvare le conquiste del predecessore nel modo più opportuno ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] ) da Baggio colui che favorì l'ingresso del giovane omonimo nipote nel clero cardinale milanese, e certo ne curò l di Lucca - che egli stesso aveva continuato a reggere fino allora - passasse nelle mani di suo nipote: in una data che si può collocare ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] terzi dei santuari attuali. Il culto di Inari, dal santuario omonimo alla periferia di Kyoto, è incentrato su un sistema divino con un rinnovamento che finì per tagliare i ponti con il passato più di quanto a prima vista si potrebbe pensare. Per ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] è Arsenio; ma un "aequivocus", e cioè un omonimo dell'arcivescovo cui la lettera era indirizzata là, indubbiamente a anch'egli in catene; il duca, a quanto si può supporre, passò alla fazione di Anastasio. L'opera diretta ad isolare B. fu coronata ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo - peraltro attestato solo da una parte della tradizione manoscritta ), è ipotesi plausibile che in lui sia da identificare l'omonimo abate, da cui E. fu indotto a scrivere gli Excerpta ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...