THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] con lo pseudonimo Simplicissimus (tratto dall’omonimo settimanale satirico tedesco, stampato a partire Antologia, 16 dicembre 1939, pp. 382-392; F. Neri, Prefazione a E. Thovez, Poemi, Torino 1947, pp. I-XVIII; A. Cajumi, Prefazione a E. Thovez, Il ...
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Flegias
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio mitologico, cui in età più antica si riferivano tradizioni diverse che poeti e mitografi hanno conservato solo parzialmente, sì che nelle menzioni più tarde [...] cenno che ne accompagni e commenti la sortita, esce per sempre dal poema.
È evidente che, per quanto riguarda i tratti più generali del personaggio del mito punito nel Tartaro, ma a un omonimo più confacente ai suoi scopi. Lo Scherillo mise innanzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Puškin appartiene alla cultura russa non soltanto come poeta, romanziere, drammaturgo [...] ma pubblicata nel 1831). Al centro la vicenda dello zar omonimo, salito al trono nel 1594 per volere popolare, dopo l periodo pietroburghese è caratterizzato da un’ampia produzione poetica, il poema Il cavaliere di bronzo, dedicato a Pietroburgo e al ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] girare più film. Dopo un viaggio nella regione natale e la lettura del poema di H. Ibsen, Terje Vigen, cambiò idea, e decise di dirigere e interpretare il film omonimo (1917), nonché di sposarsi con l'attrice Edith Erastoff. Dotato di fine struttura ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] macchiata di sangue. Con Charisma (1976, Carisma), ispirato al poema di B. Brecht A worker reads history, G. ottenne il città israeliane: Devarim (L'inventario, su Tel Aviv), tratto dall'omonimo romanzo di Y. Shabtai, e Yom Yom (Giorno per giorno, ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] anni, rinnovando gli schemi di regia, B. trasse il film omonimo, noto anche come Marat-Sade (1966), in cui affronta in offerto una rappresentazione di notevole forza visiva del vasto poema epico, vero e proprio monumento letterario dell'antica ...
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Lessing, Gotthold Ephraim
Valerio Verra
Poeta, drammaturgo, critico, filosofo e teologo (Kamenz, Sassonia 1729 - Brunswick 1781), figura centrale nella cultura tedesca del Settecento, si è occupato [...] L. torna ancora sull'episodio di Ugolino, quando nel 1768 compare l'omonimo dramma di Heinrich Wilhelm Gerstenberg, che molto contribuì a richiamare l'interesse sul poema dantesco in Germania e costituì nell'epoca un termine costante, quasi obbligato ...
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Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] di Mzensk"), su libretto dello stesso Š., tratto dal racconto omonimo di N. S. Leskov. Nonostante il successo di pubblico, Razina ("L'esecuzione di Stepan Razin", 1964), e il poema sinfonico Oktjabr ("Ottobre", 1967). La sua vasta produzione ...
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Sindbàd (o Sindibàd o Simbàd; arabo Sindbā′d o Sindibā′d) il Marinaio Eroe di un ciclo di racconti di viaggi, che compaiono inclusi nelle Mille e una notte, ma originariamente indipendenti.
In ognuno [...] Alcune delle avventure, presentando singolari analogie con episodi dell'Odissea, hanno fatto pensare alla possibilità che il poema omerico sia stato noto in una prosastica versione araba alla cultura abbaside da cui provengono i viaggi. Sindbàd ...
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Profeta ebreo (forse sec. 7º a. C.), cui è attribuito l'omonimo libretto biblico, settimo del gruppo dei Profeti minori. Della persona non si sa nulla, salvo la qualifica "elqoshita" datagli dal libro, [...] che significa nativo di Elqōsh (villaggio prob. della Giudea). Il libro si divide in due parti: la prima è un poema acrostico, in cui si descrive l'avanzare di Yahweh che viene a vendicare Israele, punendo i suoi oppressori; la seconda è la ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...