Carlsen, Henning
Stefano Boni
Regista danese, nato a Ålborg il 4 giugno 1927. È uno dei più significativi esponenti del cinema nordico, attivo sia nel campo del documentario sia in quello del lungometraggio [...] che lo considera in generale la sua opera migliore, vi individuò subito tracce significative dell'esperienza neorealista. Tratto dall'omonimoromanzo del norvegese K. Hamsun, il film narra l'allucinato vagabondaggio nella Oslo di fine Ottocento di un ...
Leggi Tutto
Audran, Stéphane
Francesco Costa
Nome d'arte di Colette Suzanne Dacheville, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Versailles (Parigi) il 2 novembre 1932. Di presenza elegante, dal fascino [...] . Ormai matura per ruoli di caratterista, ha comunque brillato nei panni di Charlotte in Les affinités électives (1981), dall'omonimoromanzo di J.W. von Goethe, che Chabrol ha girato per la televisione. Infine, alle prese con lo stupendo e vitale ...
Leggi Tutto
Massari, Lea
Daniela Angelucci
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Anna Maria Massatani, nata a Roma il 30 giugno 1933. Lo stile di recitazione spontaneo e mai eccessivo, la bellezza evidente ma [...] storico Allonsanfàn (1974) di Paolo e Vittorio Taviani, in Cristo si è fermato a Eboli (1979) di Francesco Rosi, dall'omonimoromanzo di C. Levi, per il quale, nel ruolo di Luisa Levi, vinse il Nastro d'argento come migliore attrice non protagonista ...
Leggi Tutto
Littín, Miguel
Pedro Armocida
Regista cinematografico cileno, nato il 9 agosto 1942 a Palmilla (O' Higgins). Tipica figura di regista impegnato e militante, appartiene alla generazione di cineasti [...] Maria Volonté, sulla rivolta dei minatori di Marusia (1907) soffocata nel sangue, El recurso del método (1977), tratto dall'omonimoromanzo di A. Carpenter, e La viuda de Montiel (1980), da un soggetto di G. García Márquez. Ambientato nel Nicaragua ...
Leggi Tutto
Peppard, George
Daniela Cioni
Attore cinematografico statunitense, nato a Detroit il 1° ottobre 1928 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1994. Di una bellezza seducente ma a tratti fredda, non riuscì a [...] congeniali. Nel 1961 si affermò grazie a Edwards che lo scelse per Breakfast at Tiffany's. Nel film, tratto dall'omonimoromanzo di T. Capote, P. è Paul, un giovane scrittore newyorkese, vicino di casa e innamorato della deliziosa e indimenticabile ...
Leggi Tutto
Ferréol, Andréa
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, nata ad Aix-en-Provence il 6 gennaio 1947. Formosa e piacente, rassicurante e cordiale, si è rivelata con La grande bouffe (1973; La [...] . Ha ricoperto un ruolo breve, ma scabroso in Die Blechtrommel (1979; Il tamburo di latta) di Volker Schlöndorff dall'omonimoromanzo di G. Grass e ha interpretato una costumista lesbica in Le dernier métro (1980; L'ultimo metrò) di Truffaut. In ...
Leggi Tutto
Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] recitazione tesa e nervosa, in ruoli di personaggi moderni in film come La noia (1963) di Damiano Damiani, dall'omonimoromanzo di A. Moravia, oppure in Come, quando, perché (1968), ultima opera di Antonio Pietrangeli. In seguito, ha lavorato negli ...
Leggi Tutto
Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] , coadiuvato da John Huston, la sceneggiatura di High Sierra (1941; Una pallottola per Roy), tratto ancora dal suo omonimoromanzo e incentrato sulla figura di Roy Earle, gangster solitario e disperato, interpretato da Humphrey Bogart che si calò ...
Leggi Tutto
Sanda, Dominique
Gabriella Nisticò
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi l'11 marzo 1948. Donna di grande fascino, ha interpretato sul grande schermo personaggi ambigui, inquietanti e misteriosi, [...] Micol Finzi Contini nel film diretto da Vittorio De Sica Il giardino dei Finzi Contini (1970), tratto dall'omonimoromanzo di G. Bassani.
Seguirono un'ottima interpretazione, ancora al fianco di Jean-Louis Trintignant, nel thriller di Philippe ...
Leggi Tutto
Barreto, Bruno
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico brasiliano, nato il 16 marzo 1955 a Rio de Janeiro. Autore versatile, ha saputo affrontare generi molto diversi utilizzando e sovrapponendo stilemi [...] critica internazionale con Dona Flor e seus dois maritos (1976; Donna Flor e i suoi due mariti), tratto dall'omonimoromanzo di J. Amado e vincitore del Festival del cinema brasiliano di Gramado. Nell'impostazione ironica e farsesca data dal regista ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...