Wang, Wayne. – Regista statunitense (n. Hongkong 1949). Tra gli autori più interessanti del cosiddetto cinema asiatico-americano, in grado di passare con abilità dai toni leggeri della commedia a quelli [...] (1985), Eat a bowl of tea (1989), The joy lucky club (1993; Il circolo della fortuna e della felicità) dall'omonimoromanzo di A. Tan, intervallati nel 1987 dal noir Slam dance (1987; Slamdance ‒ Il delitto di mezzanotte). Il successo di pubblico ...
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Poeta e regista italiano (Milano 1920 - Roma 2015), fratello di Dino. Fra i poeti della generazione post-ermetica è stato uno dei più pronti ad avvertire l'urgenza di articolare in "discorso" l'essenzialità [...] suoi testi poetici. Nel cinema il suo nome è legato soprattutto al Diario di una schizofrenica (1968), tratto dall'omonimoromanzo di M. A. Sechehaye. Altri suoi film, tutti centrati sull'analisi psicologica: Una stagione all'inferno (1971); Un amore ...
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Regista e sceneggiatore italiano (n. Roma 1960). Frequentando la Scuola di cinema Gaumont entra in contatto con Nanni Moretti, di cui diventa assistente e aiuto regista; lo stesso Moretti ne produce la [...] della gente (2015); Io sono tempesta (2018); Momenti di trascurabile felicità (2019, tratto dall'omonimo libro di F. Piccolo); Lacci (2020, ispirato all'omonimoromanzo di D. Starnone); la serie televisiva L'amica geniale. Storia di chi fugge e di ...
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Infascelli, Alex. – Regista italiano (n. Roma 1967). Artista poliedrico, musicista e regista di videoclip, dopo aver diretto gli episodi Vuoto a rendere (film collettivo De generazione, 1994) e Se son [...] rose pungeranno (Esercizi di stile, 1996), ha ottenuto ampio successo con il thriller Almost blue (2000) tratto dall’omonimoromanzo di C. Lucarelli, per il quale si è aggiudicato il Ciak d'oro per la migliore opera prima, il David di Donatello e il ...
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Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. Firenze 1981). Nel 2000 ha esordito nel cinema in Tutto l’amore che c’è e tre anni più tardi ha ottenuto il favore del grande pubblico con la fiction TV [...] le ragazze? (2005), Baciami ancora (2010), La vita facile (2011), Magnifica presenza (2012), Acciaio (2012), tratto dall'omonimoromanzo di S. Avallone, Tutta colpa di Freud (2014) e Maraviglioso Boccaccio (2015). Tra le sue interpretazioni più ...
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Diwan, Audrey. – Regista, sceneggiatrice e scrittrice francese (n. 1980). Di origini libanesi, giornalista e direttrice editoriale del periodico Stylist, ha esordito nella narrativa con il romanzo Confession [...] dal film L'événement (2021), storia intima e sofferta di un aborto clandestino nella Francia degli anni Sessanta basata sull'omonimoromanzo autobiografico (2000; trad. it. 2019) di A. Ernaux, che è stata insignita del Leone d’oro alla 78a edizione ...
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Regista cinematografico britannico (n. Dorset 1961). Dopo gli studi in Arte drammatica all’Università di Sheffield, a soli trentadue anni è diventato direttore artistico del Royal Court Theatre di Londra; [...] The reader (2008), Extremely loud and incredibly close (2011, Molto forte, incredibilmente vicino), trasposizione cinematografica dell’omonimoromanzo di J. Safran Foer candidata agli Academy Awards 2012 e Trash (2014), vincitore del Premio del ...
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Marinelli, Luca. – Attore italiano (n. Roma 1984). Diplomato all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, ha iniziato la sua carriera recitando prevalentemente in teatro. Ha esordito sul grande [...] schermo nel 2010 come protagonista del fortunato film, dall’omonimoromanzo di P. Giordano, La solitudine dei numeri primi, grazie al quale raggiunge la notorietà. Tra gli altri film si ricordano: L'ultimo terrestre (2011), Tutti i santi giorni (2012 ...
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Regista cinematografico cileno (Puerto Montt 1941- Parigi 2011). Autore teatrale e televisivo, si rivelò con il lungometraggio Tres tristes tigres (1968, dall'omonimoromanzo di G. Cabrera Infante), cui [...] seguì La colonia penal (1971, da Kafka). Esiliatosi in Europa dopo la caduta di S. Allende, di cui era stato consigliere governativo per il cinema, ha diretto: Diálogos de exiliados (1974); L'hypothèse ...
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Nevo, Eshkol. - Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1971). Nipote di L. Eshkol, ha vissuto tra Israele e gli Stati Uniti prima di completare gli studi a Tel Aviv. Dopo aver lavorato come pubblicitario, [...] esperienze che descrive, anche quelle più lontane da lui. Inoltre nei suoi scritti riesce a sovrapporre la grande Storia con le piccole storie. Nel 2020 il regista N. Moretti ha diretto il film Tre piani, tratto dall’omonimoromanzo dello scrittore. ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...