Arletty
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Léonie Marie Julie Bathiat, attrice teatrale e cinematografica francese nata a Courbevoie (Hauts-de-Seine) il 15 maggio 1898 e morta a Parigi il 24 luglio [...] lavorò tra il 1938 e il 1944 in quattro film che la resero celebre. Hôtel du Nord (1938; Albergo Nord), tratto dal romanzoomonimo di E. Dabit, è la storia di due ragazzi parigini in fuga d'amore, che in una squallida locanda di periferia incontrano ...
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Buchman, Sidney (propr. Sidney Robert)
Flavio De Bernardinis
Sceneggiatore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 27 marzo 1902 e morto a Cannes il 23 agosto 1975. Tra il 1932 e il 1950, soprattutto [...] dapprima come dialoghista, segnalandosi in seguito per la riduzione dell'omonimo dramma di W. Barrett, The sign of the cross remember (1945; L'eterna armonia) di Charles Vidor, biografia romanzata di F. Chopin girata in Technicolor, da B. anche ...
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Hart, Moss
Patrick McGilligan
Commediografo, regista teatrale e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1904 e morto a Palm Springs (California) il 21 dicembre 1961. Una delle figure [...] ) diretto da George Cukor e basato su una sua omonima pièce. Nel 1948 ottenne una nuova nomination all'Oscar per Gentleman's agreement (1947; Barriera invisibile) di Elia Kazan, adattamento del romanzo di L.Z. Hobson interpretato da Gregory Peck. Il ...
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Leigh, Jennifer Jason
Federica De Paolis
Nome d'arte di Jennifer Leigh Morrow, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 febbraio 1962. Si è imposta a Hollywood perseguendo con coerenza [...] marito rapito da un boss della malavita, la L. è stata protagonista di Washington Square (1997) di Agnieszka Holland, tratto dal romanzoomonimo di H. James, ed è apparsa in eXistenZ (1999) di Cronenberg, nel ruolo di Allegra Geller, l'inventrice del ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] con cui riscosse un vasto successo interpretando (come nell'omonimo film televisivo di George Roy Hill del 1959) l' ; Der Richter und sein Henker (1975; Assassinio sul ponte), dal romanzo di F. Dürrenmatt; Geschichten aus dem Wiener Wald (1979), dal ...
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Sherriff, Robert Cedric
Patrick McGilligan
Commediografo, romanziere e sceneggiatore televisivo e cinematografico inglese, nato a Kingston-on-Thames (Surrey) il 6 giugno 1896 e morto a Londra il 13 [...] Goldwyn Mayer, quello del romanzo di J. Hilton Goodbye Mr. Chips per il film omonimo (Addio, Mr Chips!) Leslie Norman. L'ultimo suo lavoro per il cinema fu un nuovo adattamento del romanzo di A.E.W. Mason The four feathers per Storm over the Nile ( ...
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Rattigan, Terence
Marco Pistoia
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Londra il 10 giugno 1911 e morto a Hamilton (Bermuda) il 30 novembre 1977. Autore teatrale di successo, R. scrisse numerose [...] riprese nel 1947 con l'adattamento della sua commedia dal titolo omonimo, While the sun shines, ma fu l'anno successivo che -Royce gialla). A questi seguì la sceneggiatura, basata su un romanzo di J. Hilton, per una commedia diretta da Herbert Ross, ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] teatro romano con Donne di C. Boothe Luce come Peggy Day), si ricorda Nessuno torna indietro (1945) di Blasetti, dal romanzoomonimo di A. De Céspedes.
Sviluppatasi nell'arco di mezzo secolo, fino a Storia di una capinera (1993) di Franco Zeffirelli ...
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McGuire, Dorothy
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 giugno 1918 e morta a Santa Monica il 13 settembre 2001. Presenza discreta, gentile e misurata, è [...] pièce, ma li cedette alla 20th Century-Fox che ne trasse l'omonimo film (1943) diretto da Edmund Goulding, con la McG. nel medesimo 1978 nella parte della madre delle sorelle March in Little women di Gordon Hessler, tratto dal romanzo di L.M. Alcott. ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] quindi l'infaustamente celebre Jud Süss, esplicito strumento di propaganda antisemita che stravolge il senso originario del romanzoomonimo dello scrittore ebreo L. Feuchtwanger, e Der grosse König, ritratto celebrativo di Federico II nella guerra ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...