Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] (seria; Venezia, 24 apr. 1819), applaudita. Importante è invece La donna del lago, opera seria composta sulla trama dell'omonimoromanzo di W. Scott, nella quale R. entra per la prima volta in contatto con il romanticismo europeo. Non compresa alla ...
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Cantautrice italiana (n. Siena 1954). Artista provocatoria e trasgressiva, ironica e sentimentale, N. è conosciuta come la più grande interprete femminile del rock italiano.
Ha studiato pianoforte al [...] relazioni corpo-voce. Nel 2001 ha composto la colonna sonora del film di animazione Momo diretto da E. d'Alò, tratto dall'omonimoromanzo di M. Ende. Ha in seguito pubblicato: Aria (2002), album che ha fatto parlare di sé per i testi di forte impatto ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] degli ultimi tre decenni (v. App. IV, iii, p. 854). "La vera conoscenza viene solo dalla morte per tortura nel dominio della mente", afferma Voss, protagonista dell'omonimoromanzo di White (1957); e To the islands (1958) di R. Stow è uno dei primi ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] luce La madre invita a comer, opera tragicomica improntata al grottesco; quarto titolo è La señorita Cristina, tratta dall'omonimoromanzo di M. Eliade, in cui la ricerca timbrica si accompagna a quella di una perfetta reciprocità tra testo e suoni ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] dicembre 1861 fu dato al Comunale di Bologna il melodramma tragico in quattro atti Mazeppa (dalla «libera versione» dell’omonimoromanzo di Faddej Bulgarin approntata da G.B. Viviani; benché adespoto, il libretto è del citato Benedetto Serenelli, non ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] impegno evidente ne L'orso re è individuabile nell'ultima opera del F.: La capanna dello zio Tom. Tratta dall'omonimoromanzo di H. Beecher-Stowe, caposaldo della letteratura per la prima adolescenza, se non per l'infanzia, apparve nel 1953 come ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] esordi con la Teresa Raquin, opera in due atti e tre quadri su libretto di Enrico Golisciani, tratto dall'omonimoromanzo di E. Zola (prima rappresentazione: Napoli, teatro Mercadante, 8 febbr. 1894). A questo lavoro fece seguito l'episodio pastorale ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] Apollo accolse freddamente la prima di una sua nuova opera, La bella fanciulla di Perth (G. Cencetti, dall'omonimoromanzo di W. Scott).
Già accademico filarmonico di Bologna, nel 1855 aveva aderito alla richiesta di autorizzazione alla rifondazione ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] nel 1848, allo scoppiare dei moti rivoluzionari, il C. si cimentò nuovamente in un melodramma, Graziella, tratto dall'omonimoromanzo di Lamartine, che non fu mai rappresentato, ma "la cui riduzione per pianoforte, pubblicata a Parigi, prova che ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] , dove si documentò sui luoghi di ambientazione della sua opera più ambiziosa: la gigantesca Salammbô (tratta dall'omonimoromanzo di G. Flaubert). Ritornato in patria, pressoché dei tutto isolato - per vivere dava lezioni di canto - continuò ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...