SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] e il 1788 finì il S. Francesco d’Assisi del Museo nazionale di S. Martino, fortemente mistico, e replica dell’omonimosanto tarantino, già nella chiesa di S. Efremo Nuovo, dove era attestato anche un suo busto del medico Carmine Ventapane (Fittipaldi ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] (1971, pp. 143 s.) affianca la statuetta del S. Francesco sulla balaustrata del presbiterio dei Miracoli all'omonimosanto del Tabernacolo Trevisan ai Frari che Paoletti (p. 216) datava intorno al 1487. Non molto discosto cronologicamente dovrebbe ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] Firenze) e oggi di ubicazione ignota; nonché la grande pala della chiesa di S. Miniato al Monte a Firenze, raffigurante l'omonimosanto e otto scene della sua leggenda (ibid., p. 458 e tav. CXCVII). Anche nel grande Crocifisso (Offner, 1957, p. 128 e ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] è tratto da quello della SacraConversazione delPennacchi dei Museo civico di Treviso, e il s. Liberale è traslitterato dall'omonimosanto nella pala lottesca di S. Cristina. Effettivamente, se non ci fosse la testimonianza così puntuale dello storico ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Giovanni
Debora Tosato
Figlio del maestro Antonio, nacque a Padova intorno al 1440.
È menzionato per la prima volta come lapicida, abitante in contrada S. Agata, [...] e un anno dopo, in occasione del ritrovamento delle reliquie di s. Felice, fu incaricato di eseguire la statua dell’omonimosanto e il nuovo altare della cappella già dedicata a S. Giacomo Maggiore dal 1503 intitolata a S. Felice papa (Sartori, 1965 ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] 1, in Le carte ravennati..., 2002, n. 224 p. 86), in seguito chiamata porta Sisi, sia riferibile al santo vescovo oppure all’omonimosanto martire e discepolo di s. Apollinare (Gardini, 2000, pp. 213 s.).
Fonti e Bibl.: Ravenna, Biblioteca Classense ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] venne realizzato da G. nel 1392 su commissione dell'arciprete Bonincontro e fu destinato alla chiesa veronese dedicata all'omonimosanto.
In origine era forse collocata all'interno dell'edificio (Simeoni, 1909); ma nel XVIII secolo è ricordata sopra ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimosanto fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] Le poche notizie biografiche su di lui sono contenute in una lettera al duca di Urbino Guidubaldo II Della Rovere allegata al trattato I modi onde i principi hanno denaro del G., rimasto manoscritto e ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] provinciale dei C. il Ridolfi ricorda, inoltre, a Serravalle di Vittorio Veneto, nel monastero di S. Girolamo, il Santoomonimo (firmato "loanes Contarenus F."), passato poi nella Pinacoteca di Brera; benché lo sfondo sia assai simile a quello della ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] desunte dalla scultura coeva - il S. Giovanni Battista di Francesco da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santoomonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed essenziale di Donatello, il che comporta una precisa rinunzia ...
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guaiaco
s. m. [dallo spagn. guayaco o guayacán, voce di origine aruaca] (pl. -chi). – Albero della famiglia zigofillacee (Guaiacum officinale), originario dell’America Centr., appartenente all’omonimo genere (lat. scient. Guaiacum); è alto...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...